Sergio CorsanoSergio Corsano

Il 55enne è nato in Germania ma ha origini italiane

Le acque profonde del Lago di Como custodiscono ancora il mistero della scomparsa di Sergio Corsano, 55 anni, turista di origini italiane nato a Essen, in Germania. Un uomo che non ha esitato a mettere a rischio la propria vita pur di salvare i figli trascinati via dalle correnti. Da ore, le ricerche proseguono senza sosta, ma di lui ancora nessuna traccia.


Il dramma davanti a Dorio: il tuffo per salvare i figli

La tragedia si è consumata nel pomeriggio di lunedì 25 agosto 2025, di fronte a Dorio, sul versante lecchese del Lario. Corsano si trovava in vacanza a Domaso con la moglie Nathalie, 44 anni, e i due figli minorenni. Aveva noleggiato un gommone a Dongo, conducibile senza patente, per trascorrere qualche ora in famiglia sul lago.

Quando i figli, tuffatisi in acqua, si sono trovati in difficoltà a causa delle forti correnti, nonostante i giubbotti di salvataggio, il padre non ha esitato: si è lanciato senza protezioni. Con uno sforzo disperato è riuscito a spingerli a bordo, salvandoli. Ma subito dopo è sparito tra le onde, davanti agli occhi impotenti della moglie.


Chi era Sergio Corsano: le origini e la vita in Germania

Nato a Essen, in Germania, da famiglia di origini italiane, Corsano viveva una vita serena e riservata. Professionista stimato, amava trascorrere il tempo libero con la moglie e i figli. Amante della natura e delle vacanze italiane, aveva scelto il Lago di Como per regalare un’estate speciale ai suoi cari.

La sua storia ha commosso subito l’opinione pubblica: un uomo che ha incarnato il coraggio e l’amore paterno, sacrificando tutto per la famiglia.


Le ricerche: droni, robot subacquei e forze in campo

Dal pomeriggio di lunedì le ricerche non si sono mai interrotte. Vigili del fuoco, carabinieri, guardia di finanza e guardia costiera hanno pattugliato l’area con motovedette, elicotteri e sommozzatori.

L’acqua in quel tratto è profonda centinaia di metri, rendendo le operazioni estremamente complesse. Per questo è stato richiesto anche l’intervento di un ROV (remotely operated vehicle), un robot sottomarino in arrivo da Cagliari, capace di scandagliare i fondali. Durante la notte si sono alternati i nuclei specializzati delle forze armate e della polizia, mentre un elicottero della Marina Militare è decollato dalla base di Luni per contribuire alle ricerche.


Un lago che divide bellezza e tragedie

Il Lago di Como, meta turistica internazionale, nasconde però insidie spesso sottovalutate. Le correnti, la profondità e i repentini cambiamenti climatici lo rendono pericoloso anche ai più esperti. Non è la prima volta che tragedie simili colpiscono famiglie in vacanza: il fascino del Lario si accompagna, purtroppo, a rischi concreti.


H2

Un papà eroe che ha salvato i figli

Se i figli oggi sono vivi, lo si deve al gesto estremo di Sergio Corsano. La sua figura si staglia come simbolo di amore assoluto e di sacrificio. La speranza di ritrovarlo, seppure ormai con poche possibilità di salvezza, resta viva nei familiari e nei soccorritori.

L’Italia intera si stringe attorno alla moglie Nathalie e ai figli, che non dimenticheranno mai l’eroismo del padre.

Di Renato Valdescala

Esperienza nello sport e nella cronaca locale con quotidiani salernitani dal 1990. Con il tempo si è dedicato alla cronaca estera analizzando i fatti di maggiore rilievo con spirito critico e irriverente. Si occupa anche di approfondimenti di cronaca nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *