La 32enne si era recata in ospedale perché il bimbo non si muoveva
Un dramma ha scosso Vibo Valentia, dove una donna di 32 anni, Martina Piserà, è deceduta all’ospedale Jazzolino in seguito a un arresto cardiaco dopo aver appreso la morte del figlio che portava in grembo. Originaria di Pizzo ma residente a Filandari, la giovane si era recata al pronto soccorso alle 5 del mattino di domenica 4 maggio, preoccupata per l’assenza di movimenti del bambino.
Il dolore straziante e l’improvviso peggioramento
Dopo i primi accertamenti, i medici le hanno comunicato il decesso del feto. Martina Piserà è stata quindi trasferita in Ginecologia, inizialmente in condizioni stabili ma visibilmente sconvolta. Nel giro di mezz’ora, il suo quadro clinico è peggiorato improvvisamente. Nonostante i tentativi di rianimazione durati oltre un’ora, la donna è deceduta.
La Procura ha aperto un’inchiesta per far luce sull’accaduto. È stato disposto il sequestro della salma e delle cartelle cliniche, e sarà effettuata un’autopsia. I carabinieri del Reparto operativo stanno indagando per accertare eventuali responsabilità mediche.
Due comunità in lutto
Cordoglio e commozione sono stati espressi dal sindaco di Pizzo, Sergio Pititto. Anche l’amministrazione comunale di Filandri ha manifestato cordoglio e vicinanza alla famiglia di Martina Piserà con un post su Facebook.
“In questo momento di dolore immenso, ci stringiamo con affetto e rispetto alla famiglia e a tutte le persone che le erano vicine, partecipando al loro lutto con sincera commozione. Per onorare la sua memoria e quella del bambino che portava in grembo, invitiamo tutta la cittadinanza a unirsi in un momento di silenzio e raccoglimento. Non ci sono parole che possano colmare un vuoto così grande, ma come comunità possiamo far sentire la nostra vicinanza e il nostro abbraccio a chi soffre”.