Il galleggiante dove la coppia si è lasciata andareIl galleggiante dove la coppia si è lasciata andare

L’episodio si è verificato al largo di Jomtien Beach

Un episodio che ha immediatamente fatto il giro dei social e acceso l’attenzione delle autorità locali ha scosso Pattaya, una delle più note località turistiche della Thailandia. Nella serata del 20 dicembre, un uomo di nazionalità danese e una donna thailandese sono stati arrestati con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico dopo essere stati sorpresi su una piattaforma galleggiante al largo di Jomtien Beach, una delle spiagge più frequentate della zona.

L’avvistamento durante la bassa marea

Secondo quanto riferito dalla polizia, tutto è iniziato intorno alle 22:00, nei pressi dell’area compresa tra Soi Jomtien 5 e 7. Un uomo del posto, 27 anni, stava camminando lungo la riva durante la bassa marea quando ha notato una coppia su una boa galleggiante posizionata a breve distanza dalla spiaggia. La scena ha attirato rapidamente l’attenzione di altri passanti.

Alcuni presenti hanno iniziato a filmare quanto stava accadendo, mentre altri hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, preoccupati per il carattere pubblico della situazione e per il possibile impatto sull’immagine turistica della città.

L’intervento della polizia di Pattaya

Gli agenti della polizia municipale di Pattaya sono intervenuti in pochi minuti, raggiungendo la coppia e ordinando loro di rientrare a riva e rivestirsi. L’uomo, descritto come un turista straniero, è stato identificato come cittadino danese, mentre la donna è risultata essere thailandese. Le autorità non hanno diffuso i nomi dei due.

Entrambi sono stati accompagnati presso una stazione di polizia locale per essere interrogati. Nei loro confronti è scattata una denuncia per comportamento indecente in luogo pubblico, reato punito severamente dalla legislazione thailandese.

Le versioni fornite agli investigatori

Durante l’interrogatorio, la donna ha dichiarato che si trattava della sua prima visita a Pattaya e che l’episodio sarebbe stato il risultato di un momento di impulsività dopo una nuotata notturna. Ha aggiunto che il suo comportamento non rifletterebbe il suo stile di vita abituale.

Il turista danese, invece, ha scelto di non rilasciare dichiarazioni né alla stampa né agli investigatori presenti sul posto.

Le reazioni e la linea dura delle autorità

La polizia di Pattaya ha condannato duramente l’accaduto, sottolineando come episodi di questo tipo danneggino la reputazione della città, che le autorità stanno cercando di rilanciare come destinazione turistica sicura e adatta anche alle famiglie.

Le immagini registrate dai presenti sono ora al vaglio degli inquirenti e il procedimento legale è ancora in corso. In base alle leggi thailandesi, i due rischiano sanzioni penali e amministrative, oltre a possibili conseguenze sul piano dell’immigrazione per il cittadino straniero.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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