Dua Lipa scatenata, canta e balla Raffaella Carrà a MilanoDua Lipa scatenata, canta e balla Raffaella Carrà a Milano

La regina del pop moderno sul palco italiano

Milano, Ippodromo Snai. È l’unica data italiana del suo Radical Optimism Tour, ma Dua Lipa non si limita a cantare. Trasforma un concerto in un atto d’amore. Con il suo perfetto italiano, saluta il pubblico:

“Ciao Milano, come va stasera? Sono così felice di essere qui, questa energia è incredibile.”

Poi, a sorpresa, intona “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà. È l’omaggio perfetto: rispettoso, potente, carico di energia popolare. Il pubblico esplode, Milano balla, canta e applaude.


Uno show costruito al millimetro, ma pieno di cuore

Ogni dettaglio del tour è pensato per coinvolgere i sensi: dalle luci coreografate ai visual psichedelici, dagli abiti futuristici alla narrazione musicale. Dua Lipa non si limita a eseguire: interpreta, gioca, condivide.

Nel cuore del set, spiccano:

  • “Maria”, l’ode intensa all’ex del suo attuale compagno Callum Turner.
  • “Falling Forever”, che segna una fase artistica più matura e introspettiva.
  • Una chiusura ad alto impatto emotivo con “Dance the Night”, “Don’t Start Now”, “Houdini”.

Un’artista cresciuta: la forza della consapevolezza

Dua Lipa non è più solo la regina delle hit. Con questo tour, si conferma una performer totale, magnetica ma mai ostentata.

“La prima volta che ho cantato a Milano c’erano 50 persone. Oggi siete migliaia. Grazie per avermi portata fin qui.”

Non è solo gratitudine. È un messaggio. Un manifesto. Il pop può essere autentico, non plastificato. Può far ballare e riflettere, intrattenere e connettere.


Approfondimento: Radical Optimism, la filosofia dietro lo show

Il titolo dell’album e del tour non è casuale. “Ottimismo radicale” è una scelta di campo: in un’epoca di cinismo e incertezze, Dua Lipa propone un’estetica positiva, concreta, consapevole.

Dietro i costumi glamour c’è una mente lucida. Dietro la voce potente, un’identità costruita su scelte coerenti, senza inseguire trend passeggeri.


Una serata che è già memoria collettiva

Quella del 3 giugno a Milano non è stata solo una tappa del tour. È stata una dichiarazione d’amore al pubblico italiano e a un’icona come Raffaella Carrà. È stata una celebrazione del pop come linguaggio culturale, non solo commerciale.

Dua Lipa è qui per restare. E Milano, ancora una volta, si conferma capitale musicale europea.

Di Rosalyn Bianca

(Annarita Raiola): la passione per la televisione,la musica e il gossip sono state fonte di ispirazione per il suo percorso giornalistico. Un viaggio quotidiano che va dall’approfondita analisi dei programmi tv alle vicende dei personaggi che infiammano il web fino alle nuove tendenze musicali. In passato è stata voce di una radio locale a Serino, in provincia di Avellino.

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