La regina del pop moderno sul palco italiano
Milano, Ippodromo Snai. È l’unica data italiana del suo Radical Optimism Tour, ma Dua Lipa non si limita a cantare. Trasforma un concerto in un atto d’amore. Con il suo perfetto italiano, saluta il pubblico:
“Ciao Milano, come va stasera? Sono così felice di essere qui, questa energia è incredibile.”
Poi, a sorpresa, intona “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà. È l’omaggio perfetto: rispettoso, potente, carico di energia popolare. Il pubblico esplode, Milano balla, canta e applaude.
assurda la pronuncia perfetta di Dua Lipa mentre parla e canta in italiano letteralmente DUALINGO pic.twitter.com/zT8xji0qOT
— ¥le ✨ (@yleniaindenial1) June 7, 2025
Uno show costruito al millimetro, ma pieno di cuore
Ogni dettaglio del tour è pensato per coinvolgere i sensi: dalle luci coreografate ai visual psichedelici, dagli abiti futuristici alla narrazione musicale. Dua Lipa non si limita a eseguire: interpreta, gioca, condivide.
Nel cuore del set, spiccano:
- “Maria”, l’ode intensa all’ex del suo attuale compagno Callum Turner.
- “Falling Forever”, che segna una fase artistica più matura e introspettiva.
- Una chiusura ad alto impatto emotivo con “Dance the Night”, “Don’t Start Now”, “Houdini”.
Un’artista cresciuta: la forza della consapevolezza
Dua Lipa non è più solo la regina delle hit. Con questo tour, si conferma una performer totale, magnetica ma mai ostentata.
“La prima volta che ho cantato a Milano c’erano 50 persone. Oggi siete migliaia. Grazie per avermi portata fin qui.”
Non è solo gratitudine. È un messaggio. Un manifesto. Il pop può essere autentico, non plastificato. Può far ballare e riflettere, intrattenere e connettere.
Approfondimento: Radical Optimism, la filosofia dietro lo show
Il titolo dell’album e del tour non è casuale. “Ottimismo radicale” è una scelta di campo: in un’epoca di cinismo e incertezze, Dua Lipa propone un’estetica positiva, concreta, consapevole.
Dietro i costumi glamour c’è una mente lucida. Dietro la voce potente, un’identità costruita su scelte coerenti, senza inseguire trend passeggeri.
Una serata che è già memoria collettiva
Quella del 3 giugno a Milano non è stata solo una tappa del tour. È stata una dichiarazione d’amore al pubblico italiano e a un’icona come Raffaella Carrà. È stata una celebrazione del pop come linguaggio culturale, non solo commerciale.
Dua Lipa è qui per restare. E Milano, ancora una volta, si conferma capitale musicale europea.
📹 | @DUALIPA performed “A far l'amore comincia tu” by Raffaella Carrà as the surprise cover song at #RadicalOptimismTourMilan! (Via antoniopappi) pic.twitter.com/eqFjmTaa9Z
— Dua Lipa Media (@STUDlO2054) June 7, 2025