Fedez replica alla Presidente del ConsiglioGiorgia Meloni dopo l’affondo nei confronti di Chiara Ferragni dal palco di Atreju. La Premier e leader di Fratelli d’Italia ha puntato il dito contro gli influencer che “fanno beneficenza per gonfiare i propri cachet”.
Fedez risponde alla Premier Meloni: ‘Ha parlato delle priorità del Paese? No, ha detto di diffidare da chi lavora nel web’
Chiaro il riferimento alla questione della multa di 1 milione di euro nei confronti dell’imprenditrice digitale per il pandoro Balocco griffato. “La presidente del Consiglio, sul palco della sua fantastica festa di partito, ha parlato delle priorità del Paese. Avrà parlato della disoccupazione giovanile? No. Ha parlato della manovra finanziaria che stanno facendo col culo e non hanno ancora finito? No. Ha parlato della pressione fiscale del paese? No. Ha deciso di dire ‘diffidate delle persone che lavorano sul web’, questa è la priorità per il nostro presidente del Consiglio” – ha evidenziato Fedez.
“Mi fa sorridere che un politico dica una cosa del genere. Bisognerebbe diffidare di me e mia moglie in particolare. Voglio elencare un paio di occasioni in cui noi abbiamo fatto qualcosa e lo Stato non ha fatto praticamente nulla” – ha ribattuto il rapper ricordando l’impegno per la costruzione di un reparto di terapia intensiva a Milano durante la pandemia con 4 milioni raccolti. “Mi fa sorridere quando siamo noi che dovremmo diffidare da voi politici per tutto lo storico e il pregresso”.
Il rapper: ‘Raccolti 7 milioni per i lavoratori dello spettacolo’, il Mic: ‘Durante la pandemia versati 355 milioni di euro’
La replica di Fedez arriva anche al varo dei decreti attuativi per il bonus psicologo: “C’è voluta una petizione firmata da 300mila persone”. Il rapper cita anche l’impegno personale per la raccolta di 7 milioni di euro per i lavoratori dello spettacolo, “per dare da mangiare alle famiglie. Voi dove eravate?”.
Su quest’ultima questione è intervenuto Ministero della Cultura che ha precisato che “nel triennio pandemico 2020/2022, sono stati complessivamente erogati, a favore del settore, oltre 95 milioni di euro direttamente ai lavoratori e più di 260 milioni alle imprese per un totale complessivo superiore ai 355 milioni di euro”.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
politico, ma come ti permetti a fare di tutta l’erba un fascio. chi ha contestato la tua compagna a torto o a ragione ha un nome e cognome. FALLO, PAVIDO!
Buon giorno la solita vanitosa e pretenziosa,chi credono di essere, che poi essere chissà chi,sale in aereo come tutte, siamo circondati da influenzer e persone come questa che non sono di insegnamento a nessuno e c’è gente che fa’ fatica a tirare fine mese è sono più umili..
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politico, ma come ti permetti a fare di tutta l’erba un fascio. chi ha contestato la tua compagna a torto o a ragione ha un nome e cognome. FALLO, PAVIDO!
Buon giorno la solita vanitosa e pretenziosa,chi credono di essere, che poi essere chissà chi,sale in aereo come tutte, siamo circondati da influenzer e persone come questa che non sono di insegnamento a nessuno e c’è gente che fa’ fatica a tirare fine mese è sono più umili..