Squalificata per l’infelice uscita nei confronti di Marco Bellavia – “Merita di essere bullizzato” – Ginevra Lamborghini continua a dividere i fan delGF Vip. In pochi giorni si è passati dagli hashtag #Ginevraout a quelli che sostengono un suo ritorno nella casa più spiata dagli italiani.
L’appello di una lettrice del settimanale Chi: ‘Ora che è fuori quella luce conquistata con difficoltà si spegnerà’
In molti ritengono che senza la sorella di Elettra Lamborghini c’è meno verve e che il reality ha perso una protagonista in grado di creare interessanti dinamiche ma anche momenti di allegria. Una lettrice del settimanale Chi ha scritto ad Alfonso Signorini per chiedere il ritorno di Ginevra al GF Vip. “Ora che è fuori quella luce con difficoltà conquistata si spegnerà di nuovo. Perché non la fate rientrare”.
Sulla questione è intervenuto il conduttore che ha risposto all’appello facendo chiarezza sul futuro della 30enne bolognese. “Cara lettrice, sicuramente Ginevra ha lasciato il segno nella casa del Grande Fratello Vip. Il suo meraviglioso carattere esuberante, la sua contagiosa energia, la sua solarità coinvolgevano tutti gli inquilini” – ha sottolineato il direttore del settimanale Chi.
Alfonso Signorini
Alfonso Signorini: ‘La sua solarità coinvolgeva gli inquilini ma il rientro in casa al momento non è previsto’
“La squalifica era dovuta per una frase orribile che legittimava una piaga sociale come il bullismo. Frase della quale si è pentita in lacrime più volte nel corso del programma, chiedendo scusa a più riprese. Farla tornare nella casa? Per il momento non è previsto” – ha precisato Alfonso Signorini.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
