Si è fatto attendere ma alla fine Zlatan Ibrahimovicha lasciato il segno a Striscia la notizia, nel corso della puntata del 21 novembre, ma in chiusura di trasmissione è stato beffato da Roberto Lipari e Sergio Friscia che gli hanno fatto firmare il contratto che fa sognare i tifosi del Palermo.
Show dell’attaccante svedese a Striscia la notizia: ‘Tutti sanno chi è Ibra, sono una persona molto umile’
“Fino adesso ho avuto un centravanti di peso, ora è il momento di far scendere in campo la nostra punta di diamante”. – l’annuncio dei conduttori che non ha convinto lo svedese. “Bastava dire Ibra, tutti sanno chi è Ibra, ma manca qualcosa” – l’attaccante del Milan ha posizionato una maxi scritta con il suo nome coprendo quelli dei due comici. “Sono molto umile” – ha aggiunto. Dopo aver visto un servizio di Brumotti in cui si vede la trans Nathalie spaccare un locale.
“Dopo una sconfitta ho ridotto gli spogliatoi molto peggio di quel bar”. Per il calciatore anche l’intervento a sorpresa dei deepfake di Pirlo e Conte che hanno strappato il sorriso all’attaccante tra barzellette e… il ‘gatto’ dell’ex tecnico dell’Inter Zlatan. “C’erano anche i saluti di Guardiola, ma abbiamo deciso di non farteli vedere. Questo è stato il nostro regalo”. Poi ha snocciolato un aneddoto su Pirlo. “Sì, ha fatto una battuta e poi è andato alla Juventus“. Successivamente Ibra ha lanciato il servizio di Cristiano Militello. “Facci ridere”.
Il commosso ricordo di Raiola, e l’autografo sul libro: ‘In realtà hai firmato il contratto per il Palermo’
Finale con la presentazione del libro diIbrahimovic‘Adrenalina’, la riedizione del libro uscito lo scorso anno con due capitoli (tra cui quello sullo scudetto del Milan). “Il mio capitolo preferito è quello dove parlo di Mino, ancora oggi mi manca e mi mancherà per tutta la vita”.
Lo svedese si è soffermato sull’importanza della famiglia per lui prima di autografare i libri a Friscia e Lipari. “Se non leggi il libro, nel prossimo ci sarà il capitolo sul tuo ricovero”. Dopo la firma … i due comici hanno rivelato che in realtà si trattava del contratto del Palermo. “Tutta la vita con noi devi giocare, sigla prima che cambi idea”.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
