Una bugia di Ilary Blasi tra le cause che hanno mandato in crisi il rapporto con Francesco Totti. A raccontarlo è la conduttrice televisiva nella serie Netflix Unica, in onda dal 24 novembre, in cui racconta la sua love story con il pupone.
Ilary Blasi: ‘Eravamo a cena con delle coppie amiche e mi mostrò il profilo Instagram di questo ragazzo’
L’ex capitano della Roma aveva scoperto che la moglie era uscita ad ottobre 2021 con un’amica ed un misterioso ragazzo che secondo alcune indiscrezione dovrebbe essere Cristiano Iovino. Durante una cena di inizio gennaio 2022 Totti ha mostrato ad Ilary Blasi ed alle sue amiche il profilo Instagram dell’uomo. “Eravamo andate a cena fuori insieme a un paio di coppie nostre amiche. Fra loro anche Alessia (Solidali, nda) la mia amica nonché parrucchiera.
Al termine ci ha mostrato il profilo Instagram di questo ragazzo e chiesto se lo conoscevamo. Rispondiamo di sì” – ha precisato la conduttrice de L’Isola dei Famosi. “Quando ci chiede se lo abbiamo mai incontrato mentiamo e rispondiamo di no. Era arrabbiato. Ma la nostra bugia è durata pochi secondi perché lui ci ha fatto capire che sapeva che lo avevamo incontrato. E da lì un disastro. Era nero. Ripeteva in continuazione la data 11 ottobre e da lì ho capito che lui aveva spiato il mio telefonino. In quella data io e Alessia avevamo messaggiato e lei si era messa d’accordo per prendere un caffè con lui”.
Ilary Blasi ha spiegato che erano andate a prendere un caffè con il giovane vicino alla stazione di Milano perché incuriosite dal fatto che aveva una vita particolare. “Siamo andate col trolley. Il caffè è durato una quarantina di minuti” – ha precisato Ilary Blasi ma Totti non ha creduto alla versione della moglie.
La bugia e la rabbia di Totti: ‘Gli dissi che non l’avevo incontrato ma non era vero, avevamo preso un caffè in presenza di un’amica’
“Per la prima volta in vent’anni tocca a te credere a me visto che in vent’anni sono sempre stata io a dover credere a te, anche con Fabrizio Corona ai tempi di Flavia Vento. E lui ha risposto ‘io non so come tu hai fatto perché io non sono bravo come te, io dalla testa non mi levo questo caffè’. Mi dice che per colpa mia lui è morto dentro, mi fa sentire in colpa
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
