É morto all’età di 87 anni Richard Franklin, attore noto soprattutto per avere interpretato il Capitano Mike Yates in Doctor Who dal 1971 al 1974 l’uomo d’affari Denis Rigg in Emmerdale. La notizia della scomparsa di Franklin è stata data dall’amico Liam Rudden su Instagram, su incarico della famiglia.
Richard Franklin è morto all’età di 87 anni il giorno di Natale dopo una lunga malattia: l’annuncio su Instagram
Nell’annuncio si legge che l’attore “è morto serenamente” nel sonno la mattina di Natale. Franklin stava combattendo una lunga malattia. Franklin sarà ricordato dai fan di Doctor Who per aver interpretato il Capitano Yates durante gli episodi degli anni ’70.
Un ruolo che l’attore britannico ha ripreso nei decenni successivi per episodi unici, inclusa un’apparizione nello speciale per il 20° anniversario della serie nel 1983, e ha partecipato a molte convention dei fan per parlare del personaggio. I dettagli del funerale di Franklin saranno resi noti sempre su Instagram, come si legge nel post che annuncia la sua scomparsa.
Dai libri di successo alla candidatura al Parlamento
Nato a Marylebone nel 1936, Franklin è autore del libro Forest Wisdom: Radical Reform of Democracy and the Welfare State’. Si è candidato senza successo al Parlamento durante una serie di elezioni generali per diversi partiti, tra cui i Liberal Democratici nel 1992 e l’UKIP nel 2001. Franklin ha anche fondato il Silent Majority Party e si è candidato alle elezioni del 2005 nella circoscrizione di Hove, ottenendo 78 voti-
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
