Doccia fredda per la 25enne di Udine nella corsa a Miss Italia
Vanessa Zeneli, modella 25enne di Udine e vincitrice della semifinale regionale di Miss Friuli-Venezia Giulia, è stata esclusa da Miss Italia. Il motivo: la presenza online di alcuni scatti di nudo giudicati in contrasto con l’articolo 8 del regolamento. La vicenda ha scatenato un acceso dibattito tra difensori della libertà artistica e chi invece sostiene la linea più rigida dell’organizzazione. La modella, affiancata dal suo avvocato, denuncia un’ingiustizia e parla di “paradosso”: in un concorso che celebra la bellezza del corpo, lo stesso corpo viene censurato.
Cosa è successo a Vanessa Zeneli
Il 5 agosto, tramite una mail ufficiale, l’organizzazione di Miss Italia ha comunicato alla 25enne modella friulana la sua esclusione, con l’obbligo di restituire fascia e corona vinte durante la semifinale regionale.
Il motivo? Alcune foto di nudo professionali, considerate in violazione dell’articolo 8 del regolamento, che vieta alle candidate di avere profili su piattaforme come OnlyFans o di pubblicare contenuti “per adulti” o “scabrosi”.
Zeneli, però, ha replicato con forza: “Le mie foto sono artistiche, non scabrose. Gli organizzatori erano già a conoscenza del mio percorso e mi avevano accettata lo stesso. Poi, senza spiegazioni, mi hanno esclusa”.
Cosa dice il regolamento di Miss Italia
L’articolo 8 del regolamento stabilisce che le candidate non possano detenere profili o diffondere contenuti a sfondo erotico o pornografico.
Secondo il legale della modella, Piero Colli, la norma è troppo generica: “Non è specificato se si parli di nudo artistico, erotico o pornografico. È un paradosso che in una competizione che fa del corpo la massima forma d’arte, lo stesso corpo venga censurato”.
L’avvocato aveva chiesto il reintegro di Zeneli, ma la richiesta è stata respinta.
L’ombra di uno stalker
La modella ha rivelato un dettaglio inquietante: da anni sarebbe vittima di uno stalker online che avrebbe segnalato via mail le sue foto a diversi concorsi, compreso Miss Italia.
Secondo Zeneli, le immagini sarebbero state ritoccate e diffuse senza consenso, contribuendo alla decisione dell’organizzazione di estrometterla. “Avevo autorizzato l’uso solo per un fotografo e per una piattaforma, non certo per siti porno”, ha spiegato.
La reazione sui social: solidarietà e rabbia
Su Instagram e Facebook la vicenda ha acceso un forte dibattito. Molti fotografi hanno difeso la modella, rivendicando il valore artistico degli scatti:
- “Non comprendere la differenza fra artistico e scabroso significa non capire nulla di fotografia” ha scritto uno di loro.
- “Non mi vergogno delle mie foto ‘scabrose’” ha aggiunto un altro.
Vanessa, nelle sue storie, ha spiegato che ha scelto di raccontare tutto per tutelare anche altre ragazze: “Se esiste un regolamento, va rispettato, ma deve essere chiaro fin dall’inizio. Illudere e poi escludere è ingiusto”.
E ora cosa succede e la decisione sulle iscritte a OnlyFans
Mentre Vanessa Zeneli è costretta a guardare da fuori, la squadra del Friuli-Venezia Giulia che volerà alle prefinali nazionali di Miss Italia è già stata annunciata, con Michela Bertossi come “Miss Friuli Venezia Giulia”. La kermesse si svolgerà dal 2 al 5 settembre presso il Centro Vacanze De Angelis a Numana mentre la finale di Miss Italia è in programma il 15 settembre con diretta su San Marino Tv e Rai Play.
Nei giorni scorsi Patrizia Mirigliani aveva riferito che le aspiranti Miss iscritte a OnlyFans o ad altre piattaforme per adulti sarebbero state escluse automaticamente dal concorso.