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Matteo Berrettini non finisce di stupire e conquista un altro traguardo da record agli Us Open di tennis. L’azzurro ha superato al termine di una sfida epica con Gaël Monfils  (3-6, 6-3, 6-2, 3-6, 7-6) e si è qualificato per la prima volta nella semifinale di un torneo del Grande Slam. Il ventitreenne romano ha eguagliato Corrado Barazzutti giocando a tratti un tennis devastante. Nel primo set Berrettini ha avuto un cattivo approccio con il match ed ha trovato un Monfils ispirato. La musica è cambiata quando l’azzurro ha trovato la misura con il diritto ed ha iniziato ad essere più efficace al servizio. Un rullo compressore che ha messo alle corde il francese nel secondo ed il terzo set. Quando il transalpino sembrava ‘morto’ è resuscitato tra una pausa e l’altra che, evidentemente, ha creato qualche fastidio al romano. Nel quinto parziale Berrettini è tornato ad azzannare la preda ed è andato due volte ad un passo dal chiudere la partita senza particolari affanni. Il francese è riuscito a rialzarsi nuovamente ed a portare l’azzurro al tie break.

Berrettini: ‘Orgoglioso di me, ricordo solo il doppio fallo sul match point’

L’ emozione gli ha giocato un brutto scherzo sul primo match, poi il break e il trionfo al quinto match nel tie-break finale (7-4 ). “Sono orgoglioso di me stesso, non ricordo nessun punto a parte il doppio fallo sul match point”. Dedica finale per la famiglia, per il tecnico e lo psicologo. “E non è finita qui”. Berrettini affronterà in semifinale Rafael Nadal che ha sconfitto Diego Schwartzman.

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