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Verona-Salernitana 0-1, pagelle e highlights: Tchaouna ripaga la testardaggine di Inzaghi

La Salernitana sbanca Verona e si rilancia in zona salvezza ad un turno dalla fine del girone di andata. Per la delicata sfida del Bentegodi Inzaghi si è presentato in campo con Simy al posto dell’infortunato Dia (convocato dal Senegal per la Coppa d’Africa nonostante lo stop di 4 settimane) e con Maggiore per Legowsky. Con Fiorillo squalificato in panchina due baby come vice Costil: Allocca e Salvati. Dopo neanche 4 minuti cambio forzato per i granata con Gyomber che ha preso il posto dell’infortunato Pirola.

Montipò nega il gol a Kastanos nel primo tempo

Il primo squillo è granata con una conclusione di Mazzocchi che termina a lato. Al 18′ è Tchaouna ad avere una grande chance su cross di Candreva ma il suo colpo di testa da buona posizione termina a lato. La Salernitana tiene il pallino del gioco ma fatica a trovare lo spazio giusto per colpire gli scaligeri. Tra il 40′ e il 43′ i campani fanno tremare il Verona.

Prima Kastanos protesta per un contatto in area, poi Simy va a centimetri dal gol con una conclusione di precisione. Sull’angolo successivo un tiro cross di Candreva mette in crisi la difesa di casa che rischia l’autogol. I granata vanno di nuovo dalla bandierina e Kastanos di testa trova la strepitosa risposta di Montipò.

Ad inizio ripresa Costil salva coraggiosamente su Dawidowicz e sulla ripartenza Kastanos serve Tchaouna che sblocca il risultato con una conclusione chirurgica per la prima rete in serie A del classe 2003. Inzaghi perde Kastanos per infortunio con Legowski in campo per il cipriota. Il Verona prova a reagire ed ha una chance per pareggiare con Ngonge su assist dell’ex Djuric. Va in campo anche Bonazzoli per i gialloblu ma i gialloblu faticano ad affacciarsi nell’area granata.

Tchaouna scaccia l’incubo, tabù trasferta sfatato e primo clean sheet stagionale

Mazzocchi e compagni controllano senza affanni fino agli ultimi cinque minuti di recupero da brividi con Lassana Coulibaly che avrebbe l’opportunità di mettere Candreva a tu per tu con Montipò ma sbaglia clamorosamente il passaggio. Sul ribaltamento di fronte Costil è miracoloso su Henry. La Salernitana torna a vincere in trasferta dopo quasi un anno e centra il primo clean sheet stagionale.

Ora il doppio confronto con la Juventus. In Coppa Italia giovedì 4 gennaio allo Stadium, calcio d’inizio alle 21:00 (diretta Mediaset), e domenica 7 gennaio in campionato all’Arechi con palla al centro alle 18:00.

Salernitana pagelle: sugli scudi Fazio, Mazzocchi, Bradaric e Maggiore, male Coulibaly

Costil 7,5: coraggioso su Dawidowicz nell’azione che avvia il gol partita, strepitoso all’ultimo secondo di recupero su Henry.

Mazzocchi 6,5: si rivede il calciatore che aveva esordito in Nazionale con ct Mancini. Scavalla fino all’ultimo secondo del match ed è padrone della sua fascia. Sfiora il gol in avvio di partita.

Fazio 7: Djuric è cliente scomodo, ma il comandante gli concede pochissimo. Il bosniaco gli sfugge una sola volta e Ngonge fa tremare i granata. Leader imprescindibile del reparto arretatro.

Pirola sv: si era infortunato contro il Milan ma sembrava recuperato. Dopo neanche 4′ minuti si blocca per un problema muscolare. Recupero affrettato? (4′ pt Gyomber 6: ciabatta pericolosamente un paio di palloni e viene graziato dall’arbitro Mariani su un’entrata troppo decisa. Tiene botta con mestiere.

Bradaric 6,5: come Mazzocchi, si prende la fascia e si propone con grande continuità mandando spesso in crisi la difesa gialloblù. Solido anche in fase difensiva.

Maggiore 6,5: dopo il match di Bergamo Inzaghi ha tessuto le lodi dell’ex spezzino che conferma di essere in crescita con una prova di quantità e qualità al Bentegodi. Si sta ritrovando.

Lassana Coulibaly 5,5: vince diversi contrasti ma sbaglia quasi sempre la rifinitura. L’errore in fase di rifinitura in pieno recupero poteva costare carissimo ai granata.

Kastanos 6,5: tra i pochi in casacca granata in grado di illuminare la manovra. Serve una palla d’oro a Candreva, reclama un rigore e trova la risposta super di Montipò sul colpo di testa a colpo sicuro. (13′ st  Legowski 6: ci mette garra e grande dinamismo, ma fa arrabbiare Candreva per un pallone gestito male).

Tchaouna 7: firma la vittoria granata con una conclusione chirurgica dopo un primo tempo opaco in cui aveva sprecato una buona chance. Dopo il gol si scioglie e mette in difficoltà gli avversari con un paio di accelerazioni. Premiata la testardaggine di Inzaghi.

Candreva 6: non è brillante come in altre occasioni ma sempre prezioso. Svaria da una fascia all’altra e spesso si infuria perché i compagni non lo servono a dovere.

Simy 6: fa a sportellate con Dawidowicz, fa salire la squadra e va centimetri dal gol dell’1 a 0 nel primo tempo. Un buon rientro dal primo minuto. (43′ st Ikwuemesi sv).

Verona-Salernitana 0-1, gli highlights

Gli highlights completi di Verona-Salernitana delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su  https://ww.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-

Tchaouna non riesce ad inquadrare la porta da buona posizione
Kastanos protesta per un contatto in area
La conclusione di Simy termina di poco a lato
Montipò salva su Kastanos
Costil salva su Dawidowicz
Tchaouna sblocca il risultato
…. è il primo gol in serie A per il francese
La gioia dei tifosi della Salernitana
Ngonge va vicino al pareggio
Coulibaly non riesce a mettere Candreva a tu per tu con Montipò
Costil miracoloso su Henry all’ultimo secondo del match
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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