SuperEnalotto, 5+1 record a Chioggia: vinti 709mila euro, corsa alla ricevitoria fortunata
22 Settembre 2019 - 5:09
F1, tris Ferrari: a Singapore torna a ruggire Vettel, Leclerc 2°
22 Settembre 2019 - 16:15
SuperEnalotto, 5+1 record a Chioggia: vinti 709mila euro, corsa alla ricevitoria fortunata
22 Settembre 2019 - 5:09
F1, tris Ferrari: a Singapore torna a ruggire Vettel, Leclerc 2°
22 Settembre 2019 - 16:15

Renzo Arbore ‘spegne’ i fuochi d’artificio. Un’iperbole efficace per rappresentare quanto accaduto ieri a Salerno in occasione delle celebrazioni per la festa di San Matteo. Lo spettacolo pirotecnico è sicuramente uno dei momenti più attesi dai cittadini e, nel recente passato, è stato spesso oggetto di accese discussione. Questa volta non c’era stato alcun disguido e polemica di sorta e sul lungomare in migliaia attendevano l’evento con il naso all’insù. Intanto in Piazza della Concordia stava per terminare l’applaudita performance di Renzo Arbore e dell’Orchestra Italiana. Un’esibizione che aveva richiamato tanti fan non solo dalla provincia ma anche da altre località campane e della Puglia. Prima della mezzanotte in più di una circostanza il maestro ha annunciato i “fuochi”: “Dobbiamo accelerare che ci sono i fuochi”.

Arbore canta Luna Rossa con il ‘sottofondo’ dei fuochi d’artificio

Dopo aver ringraziato e ricordato i suoi futuri impegni televisivi (oggi, 22 settembre, sarà a Domenica In), l’artista di origine foggiane ha voluto dedicare ai salernitani un’appassionata interpretazione di Luna Rossa proprio mentre partivano i fuochi. Qualcuno pensava che Arbore si sarebbe fermato ma lo showman ha proseguito in contemporanea con lo spettacolo pirotecnico ed ha invitato tutti a ballare con Cocorito. Dopo l’ultimo botto l’artista ha lanciato Cacao Meravigliao prima di congedarsi dal pubblico presente in Piazza. Nel frattempo in tanti si erano allontanati pensando che l’atteso spettacolo pirotecnico si fosse concluso. In realtà erano stati previsti due show all’insegna dei fuochi: uno a mezzanotte dal Madella Piroexplosion di Domenico Novellino dal Masuccio Salernitana e l’altro dei Fratelli Di Candia dopo mezz’ora. Una scelta che ha fatto storcere il muso a tanti salernitani…

Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *