Mauro Caparrini, 84 anni, ha soffocato la moglie Piera Ulivelli nel soggiorno della loro abitazione
Una tragedia consumata nel silenzio di un appartamento. Un gesto estremo, forse nato dalla disperazione. È morta così Piera Ulivelli, 83 anni, uccisa dal marito Mauro Caparrini, 84, nella loro casa di viale Buozzi, a Empoli.
Un sacchetto per porre fine alla sofferenza
Il dramma si è consumato tra la notte di domenica 8 giugno e la prima mattina di lunedì 9 giugno in un’abitazione in viale Buozzi. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe soffocato la moglie con un sacchetto, probabilmente per porre fine a una lunga sofferenza. Subito dopo ha cercato di togliersi la vita tagliandosi le vene, senza però riuscirvi. Ora è ricoverato in ospedale sotto stretta sorveglianza, in stato di arresto.
A scoprire il dramma, un familiare
Un parente, solito far visita alla coppia, ha trovato la donna priva di vita e l’uomo in gravi condizioni. Sul posto 118 e polizia scientifica. Disposta l’autopsia sul corpo della donna. Fra le piste al vaglio, anche quella di una tragica decisione maturata nella disperazione: la donna, infatti, era da tempo affetta da una malattia. Male che secondo alcune indiscrezioni provocava uno stato di profonda sofferenza in Mauro Caparrini.