Polonara con la moglie, Erika BufanoPolonara con la moglie, Erika Bufano

Una diagnosi che ha gelato il mondo del basket

Doveva essere un semplice stop per mononucleosi. Un contrattempo nella corsa scudetto della Virtus Bologna. Invece, oggi la diagnosi è diventata un pugno nello stomaco per tutto il mondo del basket italiano: Achille Polonara ha la leucemia mieloide. L’annuncio ufficiale è arrivato dalla società bianconera, mentre il giocatore è già ricoverato presso l’ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, dove ha cominciato le terapie specifiche.

Già operato per un tumore nel 2023: un guerriero dentro e fuori dal campo

Il suo volto sorridente, la sua energia in campo e fuori, il suo spirito da combattente tornano ora alla ribalta in una battaglia molto più importante di una serie playoff. La notizia arriva alla vigilia di gara 3 della finale scudetto contro Brescia, con la Virtus in vantaggio 2-0. Ma stavolta il punteggio non conta. Contano solo la vita, la salute e la speranza.

Achille ha già affrontato il dolore. Solo diciotto mesi fa, era stato operato per una neoplasia testicolare. In quell’occasione, dopo settimane di cure e sacrifici, era tornato in campo tra la commozione dei tifosi e l’ammirazione degli avversari. Un rientro che aveva toccato profondamente non solo il mondo della pallacanestro, ma un’intera città, ancora ferita dalla scomparsa dell’indimenticato Sinisa Mihajlovic, altro simbolo di lotta e dignità.

Polonara, 33 anni, originario di Ancona, non ha mai nascosto le difficoltà del percorso. In un’intervista al quotidiano Domani, aveva raccontato la “doccia fredda” del 6 ottobre 2023, quando un valore alterato all’antidoping aveva fatto scattare ulteriori controlli. L’annuncio alla squadra era stato dato dal coach Luca Banchi. Poi la chemioterapia, la caduta dei capelli, l’inizio di una nuova consapevolezza.

“Apprezzo tutto molto di più – diceva in un video per La Giornata Tipo –. Le cose più semplici: svegliarmi, fare colazione, potermi allenare. Mi sento fortunato”. Il suo coraggio aveva spinto tanti a sottoporsi a controlli, come lui stesso ha raccontato: “Molti mi hanno scritto: per la prima volta sono andato a farmi un esame”.

La vicinanza di Virtus e Nazionale: ‘Ti aspettiamo, siamo con te, il post della partner

Ora, quel coraggio gli serve ancora. Ma non è solo. Intorno a lui si è stretta tutta la comunità del basket. La Virtus gli ha dedicato un messaggio semplice e potente: “Ti aspettiamo”. La Nazionale, con cui ha vissuto momenti magici – come la notte del Preolimpico di Belgrado nel 2021, quando con 22 punti fu protagonista della vittoria sulla Serbia – ha voluto fargli sapere che sarà sempre al suo fianco.

Achille, che con la sua grinta e umanità ha conquistato il cuore degli appassionati, adesso affronta una nuova battaglia. E se in campo era un guerriero, fuori dal parquet lo è ancora di più. Forza Achille, l’Italia è con te. La partner, Erika Bufano, ha condiviso su Instagram uno scatto che lo ritrae con il cestista sul letto della struttura dove ha iniziato la sua partita più difficile. “Sono certa che supereremo anche questa battaglia. Tu sei una roccia, la mia roccia. Combatti come sai fare solo tu amore con quel sorriso sempre stampato sulla faccia”.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *