La sfida con La Ruota della Fortuna: i telespettatori criticano la versione rivisitata del programma
La Rai ha deciso di portare TecheTecheTopTen anche nei giorni feriali, nel tentativo di contrastare La Ruota della Fortuna in onda su Canale 5 da lunedì 14 luglio. La scelta di affidarsi alla versione del programma con la conduzione di Bianca Guaccero non ha raccolto grandi consensi. Sui social, le critiche sono state immediate e piuttosto severe: “Hanno rovinato un programma perfetto”, scrive un utente su X.
Nel mirino l’introduzione della conduzione, elemento del tutto assente nella versione storica del programma, amata proprio per il suo format che è un flusso continuo di spezzoni d’archivio senza mediazioni e spiegazioni.
Un nuovo format che snatura l’anima del programma
Nella nuova versione, intitolata TecheTecheTopTen, Bianca Guaccero accompagna il pubblico in un viaggio tematico tra i ricordi della TV di Stato, raccontando aneddoti, introducendo i servizi e interagendo con il DJ Giovanni D’Adda, che propone, nella parte finale, una selezione musicale ispirata a star internazionali legate al tema della puntata.
Questa sera il tema era Mina, un nome che da solo rappresenta un monumento nella storia della musica italiana. Eppure, anche la scelta di dedicare l’intera puntata alla Tigre di Cremona non è bastata ad attutire le polemiche.
Reazioni social: ‘Un danno per la Rai, un favore a La Ruota della Fortuna’
Basta scorrere l’hashtag #TechetecheteTopTen per rendersi conto del malumore:
“Il bello di Techetechete era che non c’era nessuno a parlare sopra. Adesso l’hanno rovinato!”
“Capisco che dobbiate far lavorare la Guaccero, ma la sua presenza è superflua. Sta ‘minando’ persino Mina!”.
“Così fate fare il record a La Ruota della Fortuna”.
Il pubblico sembra rimpiangere la semplicità del formato originale: un montaggio serrato, senza presentatori, dove la memoria collettiva parlava da sola attraverso immagini e suoni d’archivio.
L’obiettivo Rai: contrastare il boom di Gerry Scotti
Dietro questa scelta strategica della Rai c’è l’intento di fronteggiare l’incredibile successo del ritorno di La Ruota della Fortuna, con Gerry Scotti, che Canale 5 ha deciso di lanciare già in estate in luogo di Paperissima Sprint e che occuperà, dopo anni di Striscia la notizia, i primi mesi dell’access prime time anche da settembre quando andrà a scontrarsi con Affari tuoi con Stefano De Martino alla conduzione.
Ma invece di puntare su un format amato, la Rai sembra aver snaturato uno dei suoi pochi programmi culturali a ottenere ancora affetto trasversale da più generazioni.
Bianca Guaccero divide il pubblico: scelta sbagliata o bersaglio facile?
Bianca Guaccero non è nuova alla conduzione di TecheTecheTopTen, la formula va in onda nel week end, ma il suo coinvolgimento appare forzato a molti. Alcuni utenti hanno definito la sua presenza addirittura “di disturbo”, soprattutto perché rompe il ritmo del montaggio.
Non mancano però voci fuori dal coro, che apprezzano il tentativo di rendere più fruibile e narrativo un programma altrimenti statico. Ma sono minoranza.
Conclusione: nostalgia tradita o evoluzione mal calibrata?
La reazione negativa a TecheTecheTopTen dimostra quanto sia rischioso intervenire su format basati sulla memoria collettiva e sulla nostalgia. La tv generalista vive oggi una competizione serrata, e ogni scelta di palinsesto può diventare virale, nel bene o nel male.
In questo caso, la Rai potrebbe trovarsi costretta a fare marcia indietro o a riformulare nuovamente il format, per evitare di perdere una delle sue poche certezze estive.