La Procura di Salerno indaga: sarà l’autopsia a chiarire se si sia trattato di malore o incidente
Non ce l’ha fatta Carlo, il bambino di 7 anni originario di Montecorvino Rovella, che giovedì scorso era stato trasportato d’urgenza in elisoccorso all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Dopo due giorni di ricovero in condizioni gravissime, il piccolo è morto. Il dramma si è consumato nel pomeriggio del 24 luglio in una piscina privata a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano.
Secondo le prime ricostruzioni, Carlo sarebbe caduto accidentalmente in acqua, ingerendo una grande quantità di liquido. Resta però da chiarire se la caduta sia stata provocata da un improvviso malore.
Dove è avvenuto l’incidente? E cosa si sa finora sulla dinamica
Il bambino si trovava in una piscina a Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana, quando è avvenuto l’incidente. I sanitari del 118 sono intervenuti rapidamente, e vista la gravità della situazione, è stato disposto il trasporto in elicottero al Santobono di Napoli.
Il piccolo era arrivato in codice rosso, in arresto cardio-respiratorio. Nonostante le manovre di rianimazione e le cure intensive, il suo cuore ha smesso di battere nelle scorse ore.
Sarà l’autopsia a stabilire la causa esatta della morte
La Procura di Salerno ha aperto un’indagine e disposto il sequestro della salma per l’esame autoptico. Al momento, gli inquirenti stanno lavorando su due ipotesi: un incidente oppure un malore che ha preceduto la caduta in acqua. Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Battipaglia, intervenuti sul posto già nelle ore successive al fatto.
Montecorvino Rovella in lutto: eventi annullati in segno di rispetto
La morte del piccolo ha sconvolto Montecorvino Rovella, dove la famiglia del bambino è molto conosciuta. L’amministrazione comunale ha deciso di rinviare a data da destinarsi le due cerimonie di inaugurazione previste per la serata di ieri e per oggi.
“Un dolore che tocca tutti e che lascia senza parole”, si legge nel post pubblicato dall’amministrazione comunale.
“Ci uniamo con rispetto e silenzio al dolore dei familiari, con un abbraccio che è quello dell’intera comunità.”
Anche il sindaco di Montecorvino Pugliano, Martino D’Onofrio, ha voluto esprimere pubblicamente la sua vicinanza:
“Con profonda commozione e grande tristezza mi unisco al dolore della famiglia del bambino tragicamente scomparso. Un dolore che colpisce nel profondo l’intera nostra comunità.”
Chi era il piccolo Carlo? Un bambino amato da tutti
Carlo aveva solo 7 anni, frequentava la scuola primaria e viveva a Montecorvino Rovella. La sua tragica morte ha lasciato senza parole amici, compagni di classe, docenti e l’intera comunità scolastica locale. Il suo nome è stato diffuso solo nelle ultime ore, una volta confermata l’identificazione della salma e avvisati i familiari più stretti.
Un’intera comunità è ora in silenzio, mentre si attendono i risultati dell’autopsia per comprendere se l’accaduto poteva essere evitato.