Niuvar Calo è morto nel violento impatto, a destra i resti dell'auto dopo l'incidenteNiuvar Calao è morto nel violento impatto, a destra i resti dell'auto dopo l'incidente

L’incidente nella notte: Niuvar Calao è morto nello schianto devastante a Bagnaria Arsa

Un impatto violentissimo, avvenuto pochi minuti prima della mezzanotte, ha spezzato la vita di Niuvar Calao, 36 anni, cittadino colombiano residente a Palmanova. L’uomo è morto sul colpo dopo che l’auto che stava guidando è uscita di strada autonomamente finendo contro il muro di cinta di una villetta a Bagnaria Arsa, in provincia di Udine.

La vettura ha sfondato la struttura in cemento armato, ha invaso un giardino privato e si è capottata, arrestando la corsa rovesciata. Un impatto talmente violento da non lasciare scampo al conducente.


Il passeggero estratto dalle lamiere in condizioni critiche

In auto con la vittima viaggiava un connazionale di 32 anni, classe 1993, che è rimasto gravemente ferito. L’uomo è stato estratto dall’abitacolo dai vigili del fuoco del distaccamento di Cervignano, intervenuti con mezzi speciali per liberarlo dalle lamiere contorte.

I sanitari della Sores Fvg lo hanno stabilizzato sul posto prima di trasportarlo d’urgenza in codice rosso all’ospedale di Udine. Le sue condizioni sono state definite critiche: il 32enne ha riportato politraumi e resta ricoverato sotto stretta osservazione.


I soccorsi e l’intervento dei vigili del fuoco

L’uscita di strada e il ribaltamento dell’auto hanno reso necessario un lungo e complesso intervento di soccorso. I vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza l’area, consentire l’accesso ai sanitari e rimuovere il veicolo, che aveva distrutto parte del muro perimetrale della proprietà privata.

La strada è rimasta parzialmente chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici, creando disagi alla viabilità notturna.


La ricostruzione: fuoriuscita autonoma del veicolo

Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi, l’auto sarebbe uscita di strada senza il coinvolgimento di altri mezzi. Per cause ancora in corso di accertamento, il conducente avrebbe perso il controllo del veicolo, che ha terminato la sua corsa nel giardino della villetta dopo aver abbattuto il muro in cemento armato.

Non risultano, al momento, altri veicoli coinvolti. Saranno gli accertamenti tecnici a chiarire se all’origine dell’incidente vi siano alta velocità, un malore, una distrazione o altri fattori.


Indagini in corso sulle cause dello schianto

Le forze dell’ordine stanno proseguendo le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Tra gli elementi al vaglio ci sono le condizioni del manto stradale, lo stato del veicolo e l’eventuale presenza di fattori esterni che possano aver contribuito alla perdita di controllo.

Il violento incidente ha scosso la comunità locale, richiamando ancora una volta l’attenzione sulla pericolosità delle strade extraurbane nelle ore notturne.


Una tragedia improvvisa

Per Niuvar Calao non c’è stato nulla da fare: i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Resta ora la preoccupazione per le condizioni del passeggero, che lotta tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Udine.

Un’altra tragedia della strada che lascia dietro di sé interrogativi e dolore, mentre si attende di capire cosa abbia trasformato una normale serata in un incidente mortale.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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