La firma di Gabigol sulla terza Copa Libertadores del Flamengo. La finale dell’edizione 2022 con l’Athletico Paranaense, allo Stadio Monumentale Banco Pichincha diGuayaquil, è stata decisa da un guizzo dell’ex attaccante dell’Inter.
L’Atletico ha chiuso la partita in dieci uomini per l’espulsione di Pedro Henrique che è stato cacciato dall’arbitro argentino Patricio Loustau a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Gli uomini di Dorival Júnior hanno subito approfittato dell’uomo in più.
L’Athletico Paranaense è rimasto in 10 ed è stato immediatamente punito da Gabriel Barbosa
Nei minuti di recupero Éverton Ribeiro ha scambiato con Rodinei che con un cross basso sul secondo palo ha messo Gabigol nella condizione di battere comodamente a rete da pochi passi. Per l’attaccante è il quarto gol in tre finali di Libertadores.
La gioia di David Luiz: ‘In 3 anni due trionfi e una finale’, gioia Arturo Vidal
Nella ripresa l’Atletico Paranaense ha gettato il cuore oltre l’ostacolo ed è andato due volte vicino al gol con Terans e Canobbio mentre il Flamengo non è riuscito a sfruttare al meglio gli ampi spazi concessi dall’avversario. Al triplice fischio si è scatenata la festa dei rossoneri che aggiunge il titolo di campione di Sudamerica 2022 ai trionfi in Copa Libertadores del 1981 e del 2019. Fa festa anche un altro ex nerazzurro: il cileno Arturo Vidal che è entrato a gara in corso.
“Siamo molto contenti perché vincere la Copa Libertadores non è mai facile e ne abbiamo vinte 2 in 3 anni, più una finale (la sconfitta contro il Palmeiras nell’ultima edizione). È straordinariamente fantastico” – ha dichiarato David Luiz a fine partita.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
