Arezzo, il 16enne Mouhssine Oussama muore mentre si allena a Laterina: ‘A ottobre i controlli’

Si è accasciato sul terreno di gioco di Laterina Pergine Valdarno, in provincia di Arezzo, mentre si allenava con la formazione juniores dell’Arno Castiglioni Laterina.

Il giovane centrocampista dell’Arno Castiglioni Laterina stroncato da un malore durante gli allenamenti

In pochi istanti la vita e i sogni di Mouhssine Oussama si sono spenti a soli 16 anni giovedì 17 novembre su quel campo da dove sperava di spiccare il volo per platee più prestigiose. Il dramma si è consumato intorno alle 21:20 con il giovane che è stato immediatamente soccorso con l’ambulanza che è arrivata in pochi istanti dalla postazione di Montalto.

Le manovre di soccorso avevano inizialmente fatto sperare per una ripresa del calciatore che si era svegliato e parlava. La situazione è precipitata all’arrivo in ospedale San Donato di Arezzo dove nel frattempo si erano recati i genitori del 16enne e il presidente, Mario Margiacchi, dell’Arno Castiglioni Laterina. Mouhssine Oussama non si è più ripreso ed i medici hanno comunicato la ferale notizia del decesso.

Il papà di Mouhssine: ‘Non aveva mai avuto alcun problema di salute’

Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura per comprendere le cause della morte. Al giovane era stata riconosciuta l’idoneità sportiva all’attività agonistica. Il papà non riesce a darsi pace. “Non aveva mai avuto alcun problema di salute. Il suo sogno era diventare un calciatore. Era un ragazzo sereno e ben voluto da tutti. Frequentava l’Itis di San Giovanni Valdarno con profitto. Il 7 ottobre ha fatto la visita di idoneità per giocare a calcio ed era risultato tutto a posto”.

La Procura indaga sulle cause del decesso, il ricordo del club sulle pagine social

Mouhssine viveva con i genitori e i tre fratelli a Levanella di Montevarchi. L’Arno Castiglioni Laterina ha ricordato su Facebook il giovane tesserato. “Non ci sono parole adatte a descrivere il nostro dolore in questo momento. Siamo e saremo vicini alla Famiglia del nostro Giocatore, una giovane vita stroncata troppo presto lasciando affranti la Società, il Mister e i Compagni. Ringraziamo la Federazione e le tante Società che in questo momento hanno espresso la loro vicinanza a Noi e alla Famiglia”. Sospesa l’attività delle squadre giovanili per lutto.