Perché una banconota da 5 sterline di Re Carlo può valere 3.200 euro?
Una normale banconota da 5 sterline, pari a poco più di 5,50 euro di valore nominale, può trasformarsi in un piccolo tesoro. È il caso di un esemplare raffigurante Re Carlo III, venduto su eBay per 2.800 sterline, cioè oltre 3.200 euro.
Il motivo di questa valutazione straordinaria sta nel numero di serie stampato sul biglietto, elemento che fa la differenza tra una banconota comune e una ambitissima dai collezionisti.
Come riconoscere una banconota rara di Re Carlo
Ogni banconota in circolazione possiede un numero seriale unico. Alcune sequenze particolari sono considerate preziose dai collezionisti. Nel caso delle sterline con Re Carlo III:
- Le banconote da 5 sterline devono iniziare con il prefisso CA01.
- Quelle da 10 sterline con HB01.
- Quelle da 20 sterline con EH01.
Il valore aumenta ulteriormente se il numero di serie che segue è basso (per esempio 000002, 000003, 000046).
Il pezzo venduto a 3.200 euro, infatti, riportava il numero CA01 000046, considerato estremamente raro.
Quali altri esempi di monete rare circolano nel Regno Unito?
Non solo le banconote con Re Carlo: anche alcune monete britanniche hanno raggiunto valori elevati nel mercato del collezionismo.
Tra le più celebri:
- 50 penny Kew Gardens (2009): coniate in appena 210.000 esemplari per celebrare i giardini botanici londinesi. Il loro valore medio è di circa 156 sterline, ma alcuni esemplari sono stati rivenduti a oltre 700 sterline (800 euro).
- 50 penny Olimpiadi 2011: le monete dedicate al wrestling, al football americano e al judo hanno circolato in poco più di 1,1 milioni di pezzi ciascuna. Sono oggi tra le più richieste.
- Flopsy Bunny e Peter Rabbit (2018): raffigurano i celebri personaggi di Beatrix Potter e, con tiratura di 1,4 milioni di esemplari, raggiungono valori superiori al nominale.
Questi esempi confermano come anche piccole monete o banconote quotidiane possano nascondere un valore da collezione.
Perché il numero di serie è così importante?
Per i collezionisti di cartamoneta, il numero di serie rappresenta un elemento di unicità. Più il numero è basso o particolare (come sequenze di cifre uguali o crescenti), più cresce l’interesse e quindi il valore commerciale.
In questo senso, le prime banconote emesse con l’effigie di Re Carlo III, salito al trono dopo la morte della Regina Elisabetta II, hanno acquisito un’aura storica che le rende ancora più appetibili.
Cosa devono sapere i turisti italiani che viaggiano a Londra?
Per i turisti che si recano nel Regno Unito, un dettaglio apparentemente insignificante può fare la differenza tra spendere una semplice banconota da 5 sterline per un caffè o scoprire di avere tra le mani un pezzo da collezione che vale migliaia di euro.
Gli esperti consigliano di:
- Controllare attentamente il numero di serie di ogni banconota ricevuta.
- Prestare particolare attenzione ai prefissi citati (CA01, HB01, EH01).
- In caso di dubbio, rivolgersi a esperti numismatici o verificare tramite aste online.
Il fenomeno del collezionismo di sterline: un mercato in crescita?
Il mercato delle banconote e delle monete rare è in continua crescita, complice l’interesse di collezionisti di tutto il mondo e l’arrivo di nuove emissioni legate a eventi storici come la successione al trono britannico.
La stessa Royal Mint incoraggia l’interesse dei cittadini, pubblicando periodicamente elenchi delle monete rare e organizzando aste ufficiali. Ciò contribuisce a rafforzare un fenomeno che unisce la passione per la storia alla possibilità di un piccolo investimento economico.