Bambino chiuso in auto a Bari, salvato dai passantiBambino chiuso in auto a Bari, salvato dai passanti

Paura a Bari: bimbo di 2 anni bloccato in auto, salvato da passanti coraggiosi

Momenti di tensione e paura nella mattinata del 19 luglio nel quartiere San Girolamo di Bari, dove un bambino di due anni è rimasto chiuso accidentalmente all’interno di un’auto parcheggiata sotto il sole.

Secondo le prime ricostruzioni, il piccolo, giocando con il telecomando dell’auto lasciato incustodito, avrebbe attivato involontariamente la chiusura centralizzata, bloccando le portiere. La madre, dopo aver tentato invano di spiegargli dall’esterno come sbloccare le porte, si è allontanata per recuperare una chiave di riserva.


L’intervento: finestrino rotto e bambino tratto in salvo

Nel frattempo, il bambino ha iniziato a piangere e urlare, attirando l’attenzione dei passanti. Alcuni di loro, tra cui anche un finanziere, hanno tentato di aprire le portiere, ma senza riuscirci. Alla fine, hanno deciso di rompere uno dei finestrini per liberarlo, evitando così conseguenze peggiori dovute al caldo e allo stress.


Soccorsi sul posto: bambino in ospedale per precauzione

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e un’ambulanza del 118. Il bambino è stato accompagnato per precauzione all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, ma secondo i medici non ha riportato conseguenze fisiche e sta bene.


Indagini in corso

I Carabinieri stanno svolgendo accertamenti per chiarire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto, compreso il motivo per cui la chiave sia rimasta all’interno del veicolo.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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