Il giornalismo trevigiano piange oggi una delle sue voci più autorevoli. Si è spenta a 58 anni Francesca Gallo, giornalista stimata e storica corrispondente della Tribuna di Treviso. Una malattia fulminante l’ha strappata all’affetto dei suoi cari e di un’intera comunità che l’aveva conosciuta attraverso la sua penna lucida, precisa e sempre sul pezzo.
Una carriera iniziata da giovanissima
Francesca aveva cominciato a scrivere subito dopo il liceo, muovendo i primi passi nella redazione de L’Azione, il settimanale della Diocesi di Vittorio Veneto. Aveva anche prestato la sua voce a Radio Palazzo Carli, prima di approdare, ancora giovane, alla Tribuna di Treviso. Lì avrebbe costruito una carriera quasi quarantennale, occupandosi soprattutto di cronaca nera, ma senza disdegnare i temi sociali, l’attualità e il racconto del territorio. Una firma precisa, sempre puntuale, che sapeva entrare nei fatti con umanità e rigore giornalistico.
La scoperta improvvisa della malattia
Fino all’inizio di luglio Francesca Gallo aveva continuato a scrivere, a seguire le notizie, a lavorare con la consueta dedizione. Poi il malore, il ricovero, gli esami e il tragico responso: un tumore in fase avanzata, scoperto troppo tardi per poter intervenire. In poche settimane, la malattia ha avuto il sopravvento, spegnendo una voce insostituibile nel panorama del giornalismo locale.
Una vita tra parole, affetti e gatti
Francesca viveva a Vittorio Veneto con l’anziana madre Caterina, 95 anni, di cui si prendeva quotidianamente cura insieme ai fratelli. Amava profondamente gli animali, in particolare i gatti: ne aveva sette in casa. Oltre al lavoro, era molto legata alla sua famiglia e alle nipoti, Beatrice e Isabella, che considerava come figlie. Una donna riservata, ma dotata di uno sguardo attento e profondo su ciò che la circondava.
Il ricordo commosso della famiglia
A ricordarla con parole piene d’affetto e stima sono i fratelli Fabio – docente di scuola superiore – e Lorella, insieme ai rispettivi compagni Letizia, dirigente scolastica, e Giovanni, medico. «Francesca ha dedicato tutta la sua vita al giornalismo – scrivono – un mestiere che per lei non era solo lavoro, ma vocazione. Ci metteva anima e cuore, arrivava prima degli altri sulla notizia e i suoi articoli erano sempre impeccabili».
I funerali
I funerali di Francesca Gallo si terranno mercoledì 6 agosto alle ore 10:30, nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, a Vittorio Veneto. Dopo la cerimonia, la salma sarà tumulata nel cimitero della stessa città, accanto ai suoi familiari.