Tragedia sfiorata al Teatro Olimpico di VicenzaTragedia sfiorata al Teatro Olimpico di Vicenza

Due turisti feriti al Teatro Olimpico di Vicenza: cede una balaustra

Paura nel pomeriggio di sabato 2 agosto al Teatro Olimpico di Vicenza, dove due turisti austriaci – un uomo di 45 anni e suo figlio 14enne – sono caduti da un’altezza di circa due metri e mezzo, precipitando nella buca dell’orchestra. I due erano appoggiati alla balaustra della prima fila delle gradinate quando, secondo le prime ricostruzioni, il parapetto in metallo ha ceduto improvvisamente mentre stavano scattando un selfie.

L’incidente durante la visita al capolavoro palladiano

Il fatto è accaduto poco dopo le 17:15, durante l’ultimo turno di visite del giorno nel celebre teatro coperto, progettato da Andrea Palladio e completato da Vincenzo Scamozzi. La famiglia austriaca – padre, madre e figlio – stava ammirando la scena quando ha deciso di fare una foto ricordo. Durante il selfie, il peso dei due turisti ha probabilmente messo sotto stress la struttura della balaustra che ha ceduto, facendo precipitare padre e figlio nel vuoto.

Le condizioni dei due feriti

La caduta ha provocato ferite di media entità. L’adulto ha riportato un trauma cranico e dorsale ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Bortolo con collare ortopedico, ma è rimasto sempre cosciente. Il ragazzo ha subito contusioni a gomito e polso sinistro. Entrambi sono stati soccorsi dal Suem 118 in piazza Matteotti. Nessuno dei due è in pericolo di vita.

Teatro aperto, ma tratto di balaustra transennato

Dopo l’incidente, la porzione danneggiata della balaustra è stata immediatamente transennata con nastro bianco e rosso per motivi di sicurezza. Il Comune di Vicenza ha annunciato che il Teatro Olimpico resterà regolarmente aperto al pubblico, pur in attesa delle verifiche tecniche sul parapetto.

Precedenti simili e indagini in corso

Il Comune ha avviato accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Non è la prima volta che un cedimento di una balaustra causa una caduta: un caso simile era avvenuto nel 2011 in piazza Biade, quando una ringhiera arrugginita cedette sotto il peso di un passante. In questo caso, fortunatamente, le conseguenze non sono state gravi, ma l’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza delle strutture storiche soggette a grande afflusso turistico.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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