Temptation Island, Carlotta Dell’Isola ha detto sì a Nello con due damigelle speciali (VIDEO)
30 Maggio 2022 - 8:06
Nicolò Zaniolo
Zaniolo lascia il ritiro della Nazionale e replica a Chiara Nasti e haters condividendo un post
30 Maggio 2022 - 17:50
Temptation Island, Carlotta Dell’Isola ha detto sì a Nello con due damigelle speciali (VIDEO)
30 Maggio 2022 - 8:06
Nicolò Zaniolo
Zaniolo lascia il ritiro della Nazionale e replica a Chiara Nasti e haters condividendo un post
30 Maggio 2022 - 17:50

Il targeting contestuale nella pubblicità: l’esperienza di Giovanni Pio Gravina

Si fa sempre meno ricorso all’impiego di cookie di terza parte. È chiaro che da questo punto di vista la pubblicità digitale non può non tenerne conto. Tuttavia, come ci spiega Giovanni Pio Gravina, CEO di Publicom, esistono delle strade alternative che si possono percorrere. Si tratta per esempio dell’importanza che può assumere in questa situazione il contextual targeting. Oggi c’è molta attenzione nel considerare il futuro senza cookie. Per cui è davvero essenziale riuscire a poter modificare le strategie impiegate nel digital advertising, apportando cambiamenti che comunque non devono incidere sulla qualità delle campagne.

Perché è importante il contextual targeting

Come dice Giovanni Pio Gravina, il contextual targeting si pone con estrema rapidità ad affermarsi. Più specificamente si sta diffondendo sempre di più perché oggi si capisce quanto sia fondamentale attivare dei segmenti di targeting contestuale perché possano riuscire bene le campagne di advertising.

Il CEO di Publicom fa notare che con il targeting contestuale è possibile produrre dei contenuti pubblicitari che siano coerenti con i temi dei siti su cui la pubblicità viene realizzata. Quindi è davvero importante cogliere tutti gli elementi fondamentali del messaggio comunicativo ed arrivare ad affermare una propria presenza in diversi luoghi digitali, specialmente in quelli che si sviluppano maggiormente.

Per esempio c’è un grande ricorso a questo tipo di strategia nelle campagne video display. Si tratta soltanto di trovare delle categorie di argomenti che possano essere scalabili. Allo stesso tempo si possono sfruttare delle precise tecnologie di analisi semantica per trovare le parole chiave più gettonate, specialmente in affinità con i temi offerti dalle aziende.

Il targeting contestuale considera come un’esperienza essenziale la coerenza comunicativa, perché si tratta sempre di attivare nell’utente quelle caratteristiche tali da portare alla percezione del brand e di far vedere quanto conta il suo messaggio dal punto di vista qualitativo. È essenziale che gli utenti vengano raggiunti da contenuti basati sui loro interessi.

Se da un lato le targetizzazioni attraverso i cookie non hanno più la solita pregnanza, si possono cercare delle strade differenti, che diano la possibilità di mantenere gli stessi risultati.

L’esperienza e la biografia di Giovanni Pio Gravina

Giovanni Pio Gravina si è laureato nel 2010 al Politecnico di Milano in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Ha cominciato a lavorare per Vodafone Global in Capgemini, operando nel settore della gestione della piattaforma per il servizio degli MMS.

Nel 2012 ha fondato Publicom a Milano, una web agency che si è specializzata nel campo della pubblicità. Nel 2016 ha seguito dei corsi di perfezionamento a Londra e ha avuto l’occasione di ottenere delle importanti certificazioni Google.

Nel 2017 ha consolidato alcuni rapporti con altre agenzie digitali. Fra queste per esempio possiamo ricordare ITSimplycom e Relive Communication. Attualmente Gravina si occupa di coordinare una squadra di 20 collaboratori che lavorano in vari Paesi di tutto il mondo.

La sua web agency Publicom ha acquisito nel corso del tempo un importante valore, grazie all’esperienza e alle competenze del lavoro di squadra. Publicom tiene conto del mercato attuale, mettendo l’accento sulle esigenze dei clienti. Vari sono i campi di cui la web agency si occupa, come per esempio la pubblicità, i siti, il web marketing, il social media marketing, la grafica creativa, la SEO e il monitoring & reporting.

In questo modo può offrire un’offerta molto variegata ai clienti che hanno esigenze differenti, anche per quanto riguarda le aziende che hanno la necessità di raggiungere determinati obiettivi nell’ambito del loro business. Le soluzioni per l’advertising sono tante e Publicom riesce a soddisfarle tenendo conto delle richieste degli utenti che si rivolgono a questa agenzia per nuove campagne e per operazioni di media buying.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *