Il toro carica l'auto a TendillaIl toro carica l'auto a Tendilla

Un episodio spettacolare durante la festa

Ad agosto e settembre la Spagna vive il periodo più intenso di feste popolari, dove protagonisti indiscussi restano i tori: encierros, corride e corse nelle vie cittadine scandiscono il calendario. A Tendilla, piccolo centro della provincia di Guadalajara, una di queste celebrazioni è diventata virale sui social a causa di un episodio inaspettato.

Durante una corsa, infatti, un toro nero di circa 600 chili ha rivolto la sua attenzione non a un corridore ma a un’automobile parcheggiata sul percorso. Si trattava di una Peugeot 208 di nuova immatricolazione, lasciata in sosta in una zona che, con ogni probabilità, avrebbe dovuto essere interdetta al traffico.


L’attacco del toro all’automobile

Il toro, incitato dalla folla e disturbato dalla presenza dell’auto, ha iniziato a colpire violentemente la parte posteriore del veicolo. Le immagini, riprese dagli spettatori, mostrano l’animale che riesce a sollevare la macchina da terra di oltre 50 centimetri, spostandola più volte lungo la strada.

La scena è impressionante: il paraurti posteriore viene completamente divelto, diverse parti della carrozzeria si staccano e perfino un piccolo albero, posizionato accanto alla vettura, viene abbattuto dalla furia dell’animale. Secondo le stime, l’auto pesava circa 1.200 chili: un dettaglio che rende ancora più straordinaria la potenza dimostrata dal toro.


Danni e responsabilità

Il veicolo è rimasto gravemente danneggiato. Ora la questione principale riguarda le responsabilità: se il proprietario avesse lasciato l’auto in un’area non autorizzata, potrebbe essere ritenuto corresponsabile. In questi casi, infatti, le assicurazioni non coprono i danni, soprattutto quando si tratta di eventi popolari a rischio noto come le corse dei tori.

Il Comune di Tendilla sta verificando la dinamica e valuterà se multare il proprietario per parcheggio irregolare. L’assicurazione, dal canto suo, difficilmente riconoscerà un risarcimento, lasciando al cittadino il peso economico della riparazione.


Un video che fa il giro del mondo

Il filmato dell’attacco è stato diffuso su Twitter, TikTok e Instagram, raccogliendo centinaia di migliaia di visualizzazioni nel giro di poche ore. Le immagini hanno sorpreso non solo per la potenza del toro ma anche per la reazione del pubblico, che ha assistito tra stupore e timore alla scena.

Il video ha generato una valanga di commenti: c’è chi lo interpreta come la dimostrazione della forza indomabile dell’animale e chi, invece, lo utilizza per criticare le corse con i tori, considerate da molti pericolose e anacronistiche.


Sicurezza e polemiche

L’episodio di Tendilla ha riacceso il dibattito sulla sicurezza durante le feste popolari spagnole. Incidenti con tori che sfuggono al controllo o colpiscono persone e cose non sono rari: ogni anno si registrano decine di feriti e, in alcuni casi, anche vittime.

Le associazioni animaliste hanno colto l’occasione per ribadire la loro contrarietà a queste manifestazioni, sostenendo che espongono a rischi sia gli animali che i partecipanti. Le autorità locali, invece, difendono le feste come parte integrante della tradizione culturale, pur riconoscendo la necessità di rafforzare i piani di sicurezza.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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