Un drammatico episodio di cronaca ha scosso la comunità di Soccher, frazione di Ponte nelle Alpi, in provincia di Belluno. Fabrizio Poncato, 54 anni, ha perso la vita dopo essere caduto e aver battuto violentemente la testa a seguito di una lite tra vicini. Sull’accaduto stanno ora indagando i carabinieri per chiarire la dinamica esatta dei fatti e le eventuali responsabilità.
I fatti: la lite nella tarda serata di venerdì
L’episodio è avvenuto nella serata di venerdì 13 giugno, intorno alle ore 21:30. Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, Fabrizio Poncato e il vicino di casa, identificato come D.B., avrebbero avuto un acceso diverbio nei pressi delle rispettive abitazioni a Soccher. I due, a quanto pare, erano in conflitto da tempo per questioni legate al vicinato.
Nel corso del litigio, la situazione sarebbe degenerata fino a trasformarsi in un alterco fisico. È stato in quel frangente che Fabrizio Poncato è caduto, sbattendo violentemente la testa contro un muretto di recinzione. L’impatto è stato fatale: l’uomo è deceduto sul colpo, prima ancora che i sanitari del Suem 118 giunti sul posto potessero tentare manovre di rianimazione.
Le indagini in corso: interrogatorio in caserma
A seguito dell’accaduto, D.B., il vicino coinvolto nella lite, è stato accompagnato in caserma dai carabinieri dove, sotto stretto interrogatorio, ha fornito la propria versione dei fatti. Al momento, gli investigatori stanno lavorando per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi: resta da chiarire se ci sia stato un contatto fisico diretto che possa aver provocato la caduta, o se l’uomo sia scivolato durante il diverbio.
Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Belluno, con il procuratore Massimo De Bortoli che ha disposto il sequestro della salma e l’immediato avvio degli accertamenti medico-legali.
L’autopsia per chiarire la dinamica del decesso
Fondamentale per l’inchiesta sarà l’esito dell’autopsia sul corpo di Fabrizio Poncato, fissata per le ore 11:00 di domenica all’ospedale di Belluno. L’esame autoptico sarà eseguito dal medico legale Antonello Cirnelli, incaricato di stabilire con precisione le cause della morte e verificare la presenza di eventuali lesioni compatibili con una colluttazione.
L’esito dell’autopsia potrebbe fornire elementi determinanti per chiarire se la caduta sia stata provocata da un’aggressione o sia avvenuta accidentalmente durante la lite.
La testimonianza della sindaca di Ponte nelle Alpi
Il dramma ha profondamente colpito la comunità locale. Anche la sindaca di Ponte nelle Alpi, Elena Levorato, ha espresso il proprio sgomento:
«Ero vicina di casa di Fabrizio e lo conoscevo molto bene, per questo — ma non solo — sono sotto choc. Non ho ricordi a Ponte nelle Alpi di una tragedia simile. Ora sono in corso indagini per capire cosa sia accaduto. Non sono a conoscenza di situazioni pregresse fra i due, sulla dinamica non mi sbilancio, ci sono le forze dell’ordine che faranno il loro lavoro per accertare cosa sia accaduto. Massima vicinanza alle famiglie in una situazione simile.»
Le parole della prima cittadina confermano quanto l’episodio abbia colto di sorpresa l’intera comunità, che non era a conoscenza di episodi di violenza pregressa o di particolari tensioni note tra i due vicini.
Le tensioni di vicinato: possibile movente della lite
Secondo quanto emerso finora dalle prime indagini, Fabrizio Poncato e D.B. avrebbero avuto nel tempo dissidi di vicinato, la cui natura non è stata ancora del tutto chiarita. La sera della tragedia, però, il contrasto sarebbe improvvisamente esploso, culminando nel fatale litigio.
Gli inquirenti stanno ora lavorando per ricostruire nel dettaglio i rapporti intercorsi tra i due uomini, raccogliendo testimonianze e ascoltando i familiari, i vicini e i conoscenti, al fine di comprendere le ragioni del dissidio e il contesto in cui è maturato il dramma.
Un caso delicato e ancora aperto
Nonostante le prime ricostruzioni, molti aspetti della vicenda restano ancora da chiarire. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo sull’inchiesta in corso e non escludono, al momento, nessuna ipotesi, nemmeno quella di un possibile omicidio colposo.
L’unica certezza al momento è che, al termine della lite, Fabrizio Poncato ha perso la vita in modo tragico e improvviso, lasciando sgomenta la sua famiglia e l’intera comunità di Soccher.