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Amici, Giovanni e Nicholas fanno pace a Verissimo: ‘Non ero lucido’

A distanza di una settimana dall’eliminazione di Amici, Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse si sono presentati insieme a Verissimo nel corso della puntata del 6 aprile dopo la lite in casetta che aveva portato i due amici a non rivolgersi la parola.

Giovanni Tesse e Nicholas Borgogni, la lite ad Amici per il guanto di sfida

Il pomo della discordia era stato un guanto di sfida di Raimondo Todaro con Giovanni che aveva detto che era pronto a sfidare sul suo stile. “Gli facciamo fare anche una bella figura di me..a“. Dopo la fine dell’avventura nel talent Borgogni aveva teso una mano sottolineando che voleva chiarirsi con lui davanti ad un buon caffè, lontano dalle telecamere.

“Ci siamo chiariti e inizio col dire questo. Io ero abituato a fare danza sportiva e in gara ho sempre avuto molta competizione. Nel mio ambiente noi non ci guardiamo nemmeno in faccia. Quando ho detto quelle cose non ero lucido e non avevo affatto cattiveria. Non ho pensato alle conseguenze” – ha spiegato ribadendo che era preso dal momento. “Non avevo nulla contro di lui”.

Nicholas: ‘Giovanni c’è sempre stato durante il percorso, non potevo perdere un amico così’

Dal canto suo Nicholas ha riferito che non poteva perdere un amico come lui e che durante il percorso ad Amici c’è sempre stato nei momenti più difficili. “Era sempre pronto a darmi una mano e io per lui. Quando è successa quella cosa io non riuscivo a mandarla giù. Io poi dovevo restare concentrato sulla gara. Una volta eliminato mi hanno chiesto se volevo salutare qualcuno e mi sono detto ‘non posso non salutare lui che è stato il mio compagno in tutto”.

Una volta uscito dalla casa l’ex ballerino della squadra di Emanuel Lo ha deciso di perdonarlo. “Mi sono detto che le cose che ha detto non le pensava. Non potevo perdere un amico così”.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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