Enzo Salvi cancella lo spettacolo: ‘Mia madre è in fin di vita’
Il comico romano che ha fatto ridere generazioni di italiani è muto. Enzo Salvi, 62 anni, non è salito sul palco del Festival Euromediterraneo di Altomonte, in Calabria. Non poteva. Sua madre, Bruna, è in fin di vita. E di fronte a una madre che se ne va, non c’è copione che tenga.
È stato lui stesso, con un videomessaggio carico di emozione, a dirlo agli spettatori che lo aspettavano: “Amici di Altomonte, con grande dispiacere devo comunicarvi che questa sera non potrò essere presente. Mia madre è in fin di vita e un figlio non può abbandonare la madre in un momento così delicato. Vi chiedo di accogliere con il vostro buon cuore la mia assenza. Spero di rivedervi presto”.
Poche frasi, dette con la voce incrinata. Poi il silenzio.
Una madre conosciuta dal pubblico
I fan conoscono bene la signora Bruna. Salvi l’aveva trasformata, inconsapevolmente, in un volto familiare. Nei video social compariva spesso al fianco del figlio, insieme alla cagnolina Peggy, complice di gag casalinghe e di appelli contro l’abbandono degli animali. Solo a giugno la donna aveva prestato la sua voce in una campagna estiva: la passione per i cani era il filo che la univa al figlio anche davanti alla telecamera.
Sembrava in salute, almeno fino a poche settimane fa. Poi il peggioramento improvviso, il ricovero, e oggi la corsa del figlio accanto al letto.
Prima di tutto, gli affetti
La comicità di Salvi — verace, popolare, a tratti ingenua — si è sempre nutrita del calore delle radici. E oggi, mentre sospende tournée e spettacoli, dimostra che prima del lavoro vengono gli affetti.
I fan lo hanno capito. Sotto i suoi ultimi post si moltiplicano i messaggi di solidarietà: “Forza Enzo”, “Siamo con te”, “Un abbraccio a mamma Bruna”. Lui risponde appena, con una frase breve nelle storie di Instagram: “Forza amore mio”.
Non c’è battuta che possa alleggerire un dolore così. Ma il pubblico che ha riso con lui oggi lo accompagna in silenzio, con lo stesso rispetto con cui ieri sera ha accolto la sua assenza.