La finale meno vista del GF Vip, con 2.871.000, dell’edizione più controversa e discussa con Pier Silvio Berlusconi costretto ad intervenire in corso d’opera per richiamare all’ordine i vipponi. Al termine dell’ultimo atto del reality show condotto da Alfonso Signorini si è scatenato nuovamente il caos lontano dalle telecamere tra provocazioni e rese dei conti.
Oriana Marzoli insultata dai fan di Nikita Pelizon e di Antonella Fiordelisi dopo la finale del GF Vip
Dopo che il conduttore ha proclamato Nikita Pelizon vincitrice del GF Vip 7, le fandom della triestina e di Antonella Fiordelisi hanno aggredito verbalmente Oriana Marzoli, seconda classifica. “Un beso carinho” – hanno gridato provocatoriamente alla venezuelana per poi apostrofarla con alcune invettive. “Rassegnati stro..a”. Non è stato l’unico momento ad alta tensione della notte della finale.
L’ex gieffino Biagio D’Anelli ha raccontato quanto accaduto nel post puntata. “Quando lustrini e paillettes e luci si sono spente, rissa sfiorata tra Micol e Antonella Fiordelisi. É finito il reality ma perché non ve ne andate con i vostri compagni in hotel a festeggiare la fine di un’edizione ma perché deve quasi partire una rissa tra due donne. Diverbio acceso, le hanno dovute dividere”.
— Reality__Edition__ (@RealityEditionn) April 4, 2023
D’Anelli: ‘Hanno dovuto dividere Micol e Antonella’, Guendalina Tavassi: ‘Aggrediti dai Donnalisi’
Finita qui? Guendalina Tavassi ha raccontato che il fratello è stato aggredito dai fan dei Donnalisi. “Stanotte abbiamo fatto le 5, Edo voleva andare ad un bar a prendere le sigarette, il cappuccino, una coca cola zero e uscendo abbiamo incontrato tutti i fan dei Donnalisi che ci hanno aggredito” – ha spiegato l’influencer che poi ha raccontato di aver organizzato un festa flower power per il fratello e Micol.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
