Ancora guai giudiziari per Mauro Marin, l’ex volto del Grande Fratello 10
Non sembra avere fine la lunga scia di vicende giudiziarie che coinvolge Mauro Marin, il trevigiano 45enne vincitore dell’edizione 2010 del Grande Fratello.
Dopo quattro denunce e una condanna per percosse nei confronti dell’ex compagna Jessica Bellei, l’uomo è stato ora rinviato a giudizio per minacce rivolte al padre della donna.
Il processo è stato fissato per il 26 gennaio 2026 davanti al Tribunale di Sulmona, dove Marin dovrà rispondere delle nuove accuse.
L’episodio durante una videochiamata con il figlio
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, l’episodio si sarebbe verificato durante una delle videochiamate settimanali che Marin ha diritto a effettuare per vedere il figlio avuto con la ex compagna.
Durante la conversazione, il 45enne avrebbe impugnato un coltello, puntandolo contro se stesso — alla gola e all’addome — e minacciando il padre della ex con frasi come:
“Non passare il Po, sei fuori regione”
“Vieni su a trovarmi col bambino”
Subito dopo, Marin avrebbe anche modificato l’immagine del suo profilo social, inserendo una coppola siciliana e dei confetti di Sulmona capovolti, gesto interpretato come un messaggio intimidatorio.
La denuncia e il racconto del legale della famiglia
A sporgere denuncia è stato proprio il padre di Jessica Bellei, assistito dall’avvocato Giovanni Passerini, che ha descritto la situazione come “ormai insostenibile”:
“La mia assistita e la sua famiglia non ne possono più. Temono che Marin possa presentarsi improvvisamente a Sulmona, come già accaduto in passato.”
Il legale ha ricordato che in una precedente occasione Jessica era rimasta ferita dopo un presunto scontro con l’ex compagno, riportando un trauma toracico e facciale con una prognosi di cinque giorni.
“Le promesse di pace non sono mai state mantenute – ha aggiunto Passerini –. I miei assistiti non si sentono al sicuro.”
Il contesto giudiziario: tra condanne e nuove accuse
Solo pochi mesi fa, Marin era stato condannato a 20 giorni di reclusione per percosse, per fatti risalenti al gennaio 2023.
Una sentenza arrivata al termine di un procedimento nel quale l’ex gieffino aveva sempre sostenuto la propria innocenza, dichiarando di essere vittima di una campagna diffamatoria.
Ora, con il nuovo rinvio a giudizio, si apre un ulteriore capitolo giudiziario in una vicenda che dura da anni e che ruota attorno al rapporto conflittuale con la ex compagna e con il figlio.
La difesa: “Lasciamo che la giustizia faccia il suo corso”
L’avvocata Maria Romilda Ratiglia, legale di Marin, ha replicato alle accuse con toni misurati:
“In questa lunga vicenda, il mio assistito ha sempre respinto le accuse. Rispetto a quest’ultima contestazione, lasciamo che sia la giustizia a fare il suo corso.”
Marin, che da tempo vive lontano dai riflettori, non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche. Sui social, tuttavia, ha continuato a pubblicare messaggi criptici e video con riferimenti al figlio, al quale ha detto di “voler bene nonostante tutto”.
Un passato televisivo lontano e un presente in tribunale
Dieci anni fa, Mauro Marin era uno dei personaggi televisivi più popolari d’Italia, capace di vincere un reality con milioni di voti.
Oggi la sua storia è quella di un uomo segnato da denunce, condanne e tensioni familiari, in un quadro sempre più complesso di accuse di violenza domestica e minacce.