L’ex star dell’hard si racconta tra carriera, vita privata e scelte controcorrente nel programma di Francesca Fagnani
‘Moana Pozzi è stata massacrata in vita e santificata da morta’
Milly D’Abbraccio, icona dell’hard anni ’90, torna a far parlare di sé nella nuova puntata di Belve in onda il 6 maggio su Rai 2. Intervistata da Francesca Fagnani, l’attrice racconta il suo percorso senza filtri. “Nel porno italiano non ho rivali”, afferma. “Sono arrivata dopo Moana e Cicciolina, ma ero più moderna. Un’attrice prestata al porno, mentre le altre non sapevano recitare”.
Parlando di Moana Pozzi, dice: “In vita l’hanno massacrata, da morta l’hanno santificata. Dopo di lei, sono rimasta l’unica vera pornodiva”.
Alla domanda su amore e relazioni, Milly D’Abbraccio rivela: “Ho amato le persone sbagliate. Ho avuto relazioni con donne per dieci anni. Sessualmente è meglio con loro, ma nella vita sono più complicate”.
MILLY D'ABBRACCIO A BELVE pic.twitter.com/FUTPo0pyy2
— Spirito Sfranto (@SpiritoSfranto) May 5, 2025
‘Mio padre fu uno dei primi scambisti, sto pensando al sadomaso’
Il racconto diventa ancora più personale: “Mio padre era uno dei primi scambisti in Italia, forse mi ha trasmesso qualcosa di erotico”. Oggi non gira più film, ma incontra fan a pagamento: “Scelgo io. Faccio una sorta di casting, voglio solo persone di livello”.
Alla provocazione se si definirebbe una escort, risponde: “Mi sono avvicinata, oggi il sex symbol non è più la pornodiva”. E aggiunge: “Stavo pensando di provare il sadomaso… Se ti pagano 10mila euro per mangiare in una ciotola… due pensieri te li fai”.