Dopo una stagione complessa, segnata da ascolti altalenanti e numerosi cambiamenti redazionali, Myrta Merlino ha deciso di lasciare la guida di Pomeriggio 5. Lo ha fatto con un saluto emozionato durante l’ultima puntata andata in onda venerdì scorso: “Vi ringrazio tutti e devo anche ammettere che mi mancherete moltissimo. Come vedete, ora mi sono anche commossa”, ha detto in diretta. Un addio che, secondo fonti vicine a Mediaset, è avvenuto su sua espressa volontà e che segna l’inizio di una nuova fase per il popolare contenitore pomeridiano.
Un rinnovamento necessario voluto da Pier Silvio Berlusconi
La riflessione interna in casa Mediaset era già iniziata da mesi. Pier Silvio Berlusconi, alla guida dell’azienda con un’attenzione sempre più puntata sul rilancio dell’informazione e dell’infotainment, ha ritenuto che fosse giunto il momento di cambiare rotta. I nomi in lizza per la successione a Merlino sono stati numerosi: da Cesara Buonamici ad Alfonso Signorini, passando per Nicola Porro, Paolo Del Debbio e Giuseppe Brindisi. Tuttavia, secondo quanto trapelato nelle ultime ore, il nome più accreditato sarebbe quello di Gianluigi Nuzzi, già alla conduzione del programma di successo Quarto Grado su Rete 4.
Il modello “Mattino 5” e la possibile co-conduzione femminile
L’indiscrezione, riportata da Gabriele Parpiglia e confermata anche da Affari Italiani, apre a un’ulteriore possibilità: quella di una doppia conduzione, con l’introduzione accanto a Nuzzi di un volto femminile. L’obiettivo? Replicare la formula vincente di Mattino 5, che con la coppia Federica Panicucci-Francesco Vecchi ha saputo mantenere ottimi ascolti grazie all’equilibrio tra cronaca e attualità leggera.
Si tratterebbe di un mix tra approfondimento giornalistico e intrattenimento pop, in linea con il nuovo stile editoriale della rete. Più che Alessandra Viero, alla conduzione della versione estiva di Pomeriggio 5, si dovrebbe puntare su un volto legato all’intrattenimento ed al gossip.
Una scelta strategica: rilanciare la cronaca nel pomeriggio di Canale 5
Pomeriggio 5, nelle sue stagioni più fortunate, è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella fascia oraria pomeridiana proprio grazie alla cronaca, spesso trattata in chiave emotiva e sensazionalistica. Ora Mediaset punta a un taglio più rigoroso, affidando le redini a chi ha dimostrato di saper raccontare la cronaca nera con serietà e successo. Il legame tra Quarto Grado e Pomeriggio 5, secondo gli analisti del palinsesto, può essere il motore di un rilancio.
L’attesa per l’annuncio ufficiale
Gianluigi Nuzzi, del resto, non è un volto estraneo al programma: è stato per anni ospite come opinionista nei dibattiti di studio, anche durante la gestione di Barbara d’Urso. Il suo ritorno in veste di conduttore rappresenterebbe dunque una continuità in chiave nuova. Ora resta solo da attendere l’annuncio ufficiale da parte di Mediaset, che potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. L’obiettivo è chiaro: far tornare Pomeriggio 5 ai fasti del passato, con una proposta televisiva aggiornata, credibile e capace di coinvolgere un pubblico ampio e variegato.