Martina Ceretti e Roul BovaMartina Ceretti e Roul Bova

Il nome di Raoul Bova torna al centro del gossip dopo le pesanti rivelazioni lanciate da Fabrizio Corona nell’ultima puntata del suo podcast Falsissimo. Protagonista del nuovo scoop è la modella Martina Ceretti, 23 anni, indicata come la presunta amante dell’attore in una relazione segreta durata oltre due anni.

Corona ha raccontato pubblicamente la vicenda, dichiarando di essere venuto a conoscenza dei dettagli grazie a un amico della modella, tale Federico Monzino, definito da Corona come “un figlio del circolino disagiato”. Monzino avrebbe mostrato all’ex re dei paparazzi presunte chat, messaggi vocali e scambi confidenziali tra la Ceretti e Bova. Alcuni di questi materiali sono stati trasmessi in parte nel podcast e rilanciati su TikTok, dove sono diventati rapidamente virali.


Messaggi, audio e dichiarazioni d’amore: cosa c’è nel materiale trapelato

Corona sostiene di aver ricostruito la presunta relazione attraverso due anni di messaggi in cui Bova, secondo quanto riportato, si mostrerebbe coinvolto emotivamente. L’attore avrebbe più volte cercato di organizzare incontri “discreti”, anche attraverso cene a quattro con membri del suo staff per “non dare nell’occhio”.

Uno degli episodi centrali del racconto è l’incontro – a detta di Corona – tra i due all’Hotel Principe di Savoia di Milano, dove si sarebbe consumata una notte di passione. La mattina seguente, sempre secondo la versione di Corona, Bova avrebbe inviato alla giovane un messaggio vocale considerato “una vera e propria dichiarazione d’amore”:

“Buongiorno essere speciale, dal sorriso meraviglioso e dagli occhi spaccanti”.

Questo contenuto è solo una parte del materiale disponibile nel podcast, dove il resto delle presunte prove è accessibile solo a pagamento.


La replica di Martina Ceretti: “Mai autorizzato la diffusione di nulla”

La risposta di Martina Ceretti non si è fatta attendere. In una serie di Instagram stories, la modella ha smentito ogni autorizzazione alla diffusione di contenuti privati, dichiarandosi completamente estranea alla narrazione proposta da Corona.

“Mi ha descritto come una ragazza che non sono. È molto facile giudicare una persona dalla copertina. Non ho mai voluto che venisse pubblicato nulla”, ha scritto.

Tuttavia, in modo controverso, la modella ha taggato proprio Monzino, ammettendo che sia stato lui a mostrare i contenuti a Corona, ma difendendolo dalle accuse pesanti lanciate nel podcast, negando che sia un tossicodipendente o in condizioni disagiate.


Corona tira in ballo altri due nomi

Fabrizio Corona non si è limitato a Raoul Bova. Sempre nel corso dell’episodio “Falsissimo Island pt.1”, ha affermato che anche Stefano De Martino e il calciatore Sandro Tonali avrebbero avuto relazioni parallele con Ceretti. La modella ha categoricamente negato ogni collegamento, dichiarando che non ha mai avuto rapporti personali o sentimentali con nessuno dei nomi citati.


Bova e Rocío: aria di crisi

Le rivelazioni hanno inevitabilmente riacceso i riflettori sulla relazione tra Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales, da anni legati sentimentalmente e genitori di due figlie. Le voci di una crisi di coppia erano già in circolazione da mesi, ma non sono mai state confermate ufficialmente. Dopo l’uscita del podcast, il silenzio social da parte di entrambi ha alimentato ulteriori sospetti.


Social divisi

Il podcast Falsissimo, come suggerisce il titolo, gioca al limite tra la cronaca scandalistica e la provocazione costruita per i social. Ma quando coinvolge persone reali, relazioni famigliari e materiale sensibile, diventa inevitabile porsi domande più ampie: c’è un confine tra denuncia e violazione della privacy?

Per ora, nessuna replica ufficiale da Raoul Bova, mentre il pubblico si divide tra chi crede alla versione di Corona e chi prende le parti della Ceretti. Intanto, l’attore resta in silenzio. E il web, come sempre, non aspetta altro che una nuova puntata.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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