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Chi è Dorothea Wierer, storico bronzo nell’individuale di biathlon a Pechino 2022: disse no a Playboy

La medaglia olimpica individuale sembrava una chimera per Dorothea Wierer. L’azzurra, 31enne di Brunico, ha vinto di tutto e di più fin da quando ha messo il fucile in spalla per dedicarsi al Biathlon. Tre titoli mondali, due Coppe del Mondo ed una pioggia di medaglie a livello giovanili. Dopo tanti bocconi amari è riuscita a coronare il suo sogno in un venerdì 11 febbraio che cerchierà in rosso e ricorderà a lungo con il bronzo nella 7,5 km sprint alle Olimpiadi di Pechino 2022.

Dorothea Wierer al poligono alle Olimpiadi di Pechino 2022

Dorothea Wierer ha conquistato la prima medaglia individuale femminile nel biathlon alle Olimpiadi 2022

Dorotea è la prima medaglia individuale femminile nel Biathlon. Un’impresa storica strizzando l’occhio al bis nella gara ad inseguimento di domenica 13 febbraio. A Sochi 2014 e Pyeongchang 2018 era riuscita a strappare un bronzo nella staffetta mista dopo aver steccato le gare individuali dov’era tra le favorite per la medaglia d’oro. A Pechino è riuscita a restare di ghiaccio ed a sparare con precisione al poligono. Performance che le ha consentito di tenere a distanza avversarie più abili nel fondo. Davanti a lei altre due fenomenali atlete: la norvegese Marte Orlsbu Roeiseland, medaglia d’oro, e la svedese Elvira Oeberg, medaglia d’argento.

L’atleta gareggia per le Fiamme Gialle ed ha esordito in Coppa del Mondo a Oberhof il 9 gennaio 2009. La stagione 2018-2019 per lei è stata davvero trionfale. Ai Mondiali di Östersund ha vinto l’argento nella staffetta singola mista, il bronzo nella staffetta mista ma soprattutto uno splendido oro nella gara con partenza in linea, prima atleta italiana a riuscirci nel biathlon. Strepitoso anche il percorso in Coppa del Mondo concluso in maniera trionfale davanti alla compagna di squadra Lisa Vittozzi. Sul tetto del mondo anche la stagione successiva con l’oro iridato Anterselva nell’inseguimento individuale ed il bis in Coppa del Mondo.

Dall’esordio a Oberhof al trionfo in Coppa del Mondo, i trionfi mondiali a Östersund e Anterselva

Sportiva a 360 gradi, quando termina la stagione continua ad allenarsi correndo in montagna e facendo bici, palestra e skiroll. Ama le discese in sci, se la cava alla grande anche con lo snowboard e le arrampicate. É molto attenta all’alimentazione ma non ha mai negato la sua passione per pasta e dolci e, soprattutto in estate, si concede qualche ‘peccato di gola’ in più. Al cioccolato fatica a dir di no. Sposata con Stefano Corradini, allenatore di sci di fondo, Dorothea Wierer è tra le atlete azzurre più attive sui social ed alcuni suoi scatti mozzafiato l’hanno portata sulle copertine patinate delle riviste oltre ad essere definita tra le atlete più sexy del mondo.

La passione per il cioccolato e i tacchi a spillo, oltre 600mila follower su Instagram

Dorotea fa incetta di like su Instagram – è seguita da 616mila follower – dove non disdegna qualche scatto più accattivante. In più di una circostanza ha affermato che per lei la femminilità è importante ed ama prendersi cura di sé: “Se un po’ di mascara aiuta a stare meglio che male c’è”. Abbina sempre il colore degli orecchini a quello degli occhiali. Ama indossare tacchi a spillo e chi la conosce bene assicura che a casa ha una ‘collezione’ da far invidia. La regina del biathlon ha detto no a Playboy per una copertina senza veli. Dopo il matrimonio la Wierer ha donato il suo abito da sposa in beneficenza a un’organizzazione no profit per aiutare le popolazioni del Nepal.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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