Uomini e Donne, Tina Cipollari a rischio per il nuovo corso Mediaset? L’opinionista fa chiarezza
24 Luglio 2023 - 14:51
Maltempo, donna 58enne schiacciata e uccisa mentre andava a lavoro a Lissone
24 Luglio 2023 - 19:11
Uomini e Donne, Tina Cipollari a rischio per il nuovo corso Mediaset? L’opinionista fa chiarezza
24 Luglio 2023 - 14:51
Maltempo, donna 58enne schiacciata e uccisa mentre andava a lavoro a Lissone
24 Luglio 2023 - 19:11

Morto Trevor Francis, colpito da infarto mentre era in vacanza: dai trionfi col Nottingham alla Samp

L’ex centravanti dell’Inghilterra Trevor Francis è morto lunedì 24 luglio, all’età di 69 anni, per un infarto mentre si trovava in vacanza a Marbella, Spagna.

Trevor Francis colto da malore a Marbella, fu centravanti dell’Inghilterra

Per i suoi connazionali, ora sotto shock, Francis era soprattutto “un calciatore leggendario e una persona estremamente gentile”, come lo ha definito sui social la famiglia, e i suoi ex compagni di squadra. 

Francis è stato, ricorda la Bbc, “l’uomo da un milione di sterline”, ovvero il primo calciatore inglese ad essere stato ceduto per questa cifra, quando nel 1979 passò dal Birmingham City al Nottingham Forest di Brian Clough e in tanti sono convinti che se avesse avuto meno problemi fisici avrebbe potuto fare ancora di più di quanto ha fatto nel calcio. 

Trevor Francis in azione sotto lo sguardo di Diego Armando Maradona

L’uomo da un milione di sterline fu protagonista della storica vittoria del Nottingham Forest in Coppa dei Campioni

“Era così fragile che poteva rompersi un piede scendendo dal letto” – disse di lui Don Revie, ct dell’Inghilterra che nel 1977 lo fece esordire in nazionale. Ma anche così Trevor fece vedere chi era, basti pensare alle due Coppe dei Campioni conquistate con il Nottingham Forest, la prima (vinta in finale contro il Malmoe, 1-0 e suo il gol) appena due anni dopo la promozione in massima serie inglese.

Vialli, il commovente ricordo oscurato e offuscato: inni tra fischi e polemiche (VIDEO)

Francis era un attaccante dai piedi buoni e sul terreno di gioco lo faceva vedere. Se ne accorse anche il pubblico della Sampdoria, in certe partite l’inglese a Marassi diede spettacolo, da solo o fraseggiando con Graeme Souness, lo scozzese ex capitano del Liverpool che aveva scelto anche lui la causa doriana.

Ha indossato la maglia blucerchiata dal 1982 al 1986 vincendo la Coppa Italia 1984/85 e diventando anche il capocannoniere della manifestazione. In un’intervista raccontò una furiosa lite con Roberto Mancini per un calcio di rigore che il ct azzurro volle tirare al posto suo sbagliando.

Vestì anche la maglia dell’Atalanta nella stagione 86/87 con un solo gol realizzato in 21 partite. Con la maglia dei Tre Leoni ha collezionato 52 presenze e 12 reti disputando il mondiale di Spagna

Francis, Mancini e Vialli, ol tridente della Samp a metà anni 80

Con la Samp vinse la Coppa Italia, la lite con Mancini per un calcio di rigore

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 1994 dopo l’avventura con lo Sheffield Wednesday, Francis è stato allenatore di QPR, Sheffield Wednesday, Birmingham e Crystal Palace, con l’ultima panchina nel 2003 e l’episodio controverso per l’espulsione subita in campionato dopo aver malmenato il proprio secondo portiere.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *