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Sinner esulta alle 2:35: rimonta e supera McDonald a Parigi nel match per nottambuli

É sceso in campo nell’Atp Masters 1000 di Parigi-Bercy quando era già trascorsa la mezzanotte contro un avversario insidioso. Jannik Sinner ha sofferto e vinto una partita che si era resa ancora più complicata quando McDonald aveva vinto il primo set al tie break.

McDonald gioca alla pari con l’azzurro e vince il tie break del primo set, Sinner reagisce da campione

L’americano ha martellato sul servizio ed ha giocato un tennis di altissimo livello anche nel secondo set con l’azzurro che non si è scomposto. Ha concesso pochissimo al servizio ed ha pazientato sfruttando a dovere il primo segnale di cedimento sull’avversario sul 6-5.

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McDonald ha smarrito la prima e Sinner non gli ha dato scampo portando il match al terzo set. La partita si è in pratica chiusa qui. L’americano è crollato e Sinner ha iniziato a macinare colpi vincenti che l’hanno portato rapidamente sul 5 a 1.

L’azzurro vince in scioltezza il terzo set alle 2:35, avrà poche ore per recuperare per il match con De Minaur

Un sussulto d’orgoglio ha portato McDonald ad annullare due match point ed a riportarsi sul 40 pari ma poi non è riuscito a tenere in campo un attacco di rovescio con Sinner che non gli ha dato scampo chiudendo la partita quando l’orologio segnava le 2:35.

Un trionfo arrivato 2h 18′ di gioco nel cuore della notte con il numero 4 del mondo che avrà poche ore per ricaricare le batterie visto che dovrà tornare subito in campo giovedì 2 novembre per affrontare l’australiano De Minaur, numero 13 del mondo.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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