Cosa è successo ad Evelina Luta
Una vacanza in Salento si è trasformata in tragedia. Evelina Luta, 19enne di origine moldava ma residente a Modena, è morta nel pomeriggio di lunedì 21 luglio mentre faceva il bagno a Torre San Giovanni, marina di Ugento, in provincia di Lecce. La ragazza si trovava in vacanza con i genitori ed era ospite del camping “Riva di Ugento”, noto campeggio affacciato su uno dei tratti più frequentati del litorale salentino.
Come si è verificata la tragedia?
Secondo quanto ricostruito, la giovane ha accusato un malore improvviso in acqua. Evelina soffriva di epilessia e avrebbe avuto una crisi mentre si trovava a pochi metri dalla riva. I genitori, che erano in acqua con lei, si sono accorti troppo tardi di quanto stava accadendo. La ragazza aveva già perso conoscenza.
Immediato l’intervento dei bagnini della struttura e di un infermiere presente sulla spiaggia, che l’hanno riportata a riva cercando disperatamente di rianimarla. Poco dopo è arrivato il personale del 118, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. La giovane è stata dichiarata morta pochi minuti dopo.
I soccorsi
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Casarano e la polizia locale di Ugento. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dei fatti. Al momento, secondo quanto emerso, si tratterebbe di un tragico annegamento causato da una crisi epilettica.
La salma della ragazza è stata trasferita al cimitero di Ugento, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali accertamenti.
Un’estate tragica
Purtroppo l’estate 2025 si sta rivelando drammatica per le coste pugliesi. Nelle stesse ore in cui si consumava la tragedia di Ugento, un altro bagnante ha perso la vita a Torre Lapillo, mentre a Torre Canne, nel Brindisino, è morto un imprenditore 66enne. A Gallipoli, infine, un bambino di sette anni è ricoverato in condizioni gravissime dopo essere caduto nella piscina dell’Acquapark “Splash”.