Il rapper chiude il concerto in Versilia bacchettando i ragazzi per i momenti di tensione
Momenti di tensione durante il concerto di Sfera Ebbasta all’Arena della Versilia al Cinquale, la sera del 2 agosto. L’evento, molto atteso, è degenerato quando una rissa è esplosa sotto al palco, costringendo il rapper a fermarsi e poi a lasciare il live.
«Raga, per favore state fermi. Qualcuno ha deciso di rovinare l’ultimo pezzo. Questo è il motivo per cui la gente poi non ha voglia di venire a suonare. Non sapete divertirvi», ha detto visibilmente infastidito Sfera Ebbasta, interrompendo l’esibizione.
Il pogo che si trasforma in rissa
Secondo i video pubblicati sui social, la situazione è degenerata quando alcuni ragazzi, impegnati in un pogo sotto palco, hanno iniziato a spingersi con troppa violenza. In uno dei filmati più diffusi si vede un giovane a terra mentre un altro gli tira un calcio vicino alla testa. Il tutto mentre il rapper stava suonando la sua hit “Visiera a becco”.
L’intervento di Sfera: “Siete dei babbi”
Sfera Ebbasta, 32 anni, inizialmente aveva incitato il pubblico a scatenarsi, ma quando ha notato la pericolosità della situazione ha fermato il live. «Fratello, ci sono bambini, ragazzini. Che ca*** parti? Siete dei babbi, ve lo dico con tutto il cuore», ha gridato dal palco prima di uscire con un laconico «Ciao a tutti, divertitevi».
Il pubblico ha reagito con fischi e urla rivolte ai responsabili della rissa. «Scemo, scemo», si sente urlare nei video condivisi su TikTok e Instagram.
Sicurezza nei concerti: il dibattito
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza durante i concerti. Alcuni utenti hanno ricordato la tragedia di Corinaldo del 2018, dove durante un live proprio di Sfera Ebbasta persero la vita sei persone a causa del panico scoppiato nella calca. Manuel Petroni, creator presente all’evento, ha commentato: «Se quel calcio fosse andato a segno, oggi parleremmo di una tragedia. I concerti devono essere momenti di festa, non di violenza».
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