La Salernitana supera la Casertana nel derby e torna in testa alla classifica da sola
La Salernitana torna capolista in solitudine staccando il Catania e lo fa al termine di una partita sporca, nervosa, accesa e per questo preziosissima. Il 2-1 sulla Casertana nasce dalla forza d’impatto dei leader del gruppo: Liguori, al primo gol stagionale, e Golemic, monumentale dietro e decisivo anche in area avversaria. Spettacolare la coreografia ispirata al brano di Adriano Celentano Prisencolinensinainciusol e con il logo dei Rolling Stones. “Per denunciare un mondo che parla tanto ma non si capisce più. Tutti parlano, nessuno vuole ascoltare”.
Toscano e Pezzella scintille e Var a chiamata
Gara che si incendia già nel primo tempo: episodio al 18′ quando Pezzella colpisce con un calcio al volto Ferrari in gioco pericoloso. Il centrocampista della Casertana viene ammonito dopo il ricorso al Var a chiamata dei falchetti, che però avevano segnalato inizialmente una presunta manata di Toscano su Tascone. Animi bollenti, ma la Salernitana resta dentro la partita e alza i giri nella ripresa. I gol arrivano con Liguori (15’ st) e poi con il colpo di testa di Golemic (30’ st). Nel finale Bacchetti accorcia, ma la rimonta dei campani ospiti si ferma sul muro granata.
La partita inizia con ritmo e nervi tesi. La Casertana prova a colpire da fuori con Bentivegna e Oukhadda mentre la Salernitana ci mette qualche minuto a carburare. Il primo episodio chiave è al 18′: mischia furibonda, Pezzella colpisce Ferrari in pieno volto con un calcio e viene ammonito. La Casertana chiama il Var a chiamata (introduzione FIGC per questa stagione), ma l’arbitro conferma la sua decisione.
Liguori spezza l’equilibrio dopo un inizio in sofferenza per i granata
Nel secondo tempo la partita cambia. La Casertana parte bene con Donnarumma che si complica la vita ma con l’aiuto di Golemic evita il peggio. Al 15’ Villa pesca Liguori per il vantaggio granata. L’Arechi esplode. Poi è Golemic a firmare il 2-0 di testa al 30’ su corner di Achik. Nel finale Bacchetti la riapre anticipando tutti sul cross di Liotti, ma è troppo tardi.
Salernitana di nuovo prima da sola. Vitale non solo per la classifica, ma per il morale: resistere quando la partita si incattivisce significa avere dentro qualcosa in più. Anche perché qui, da oggi, chi vuole il primo posto deve passare da Salerno. I granata torneranno in campo match domenica 2 novembre al Francioni contro il Latina con calcio d’inizio alle 17:30 (diretta Lira Tv in Campania, canale 18 e Sky e Now Tv).
Ecco le pagelle della Salernitana.
Pagelle Salernitana: si sblocca anche Liguori, Capomaggio incassa il solito cartellino e salta Latino
Donnarumma 5,5
Una partita con più brividi che interventi. Insicuro su un’uscita che per poco non regala il gol a Proia. Mezzo voto in meno per qualche respinta rivedibile.
Matino 6
Ordinario, senza grosse sbavature. Da un suo recupero parte l’azione del vantaggio. Fa il suo portando legna dietro.
Golemic 7,5
Totem. Salva un gol fatto al minuto 8’ con un intervento sulla linea, poi firma il raddoppio che pesa oro e protegge la squadra nei momenti di assedio. Difensore dominante.
Anastasio 6
Attento nelle diagonali, meno brillante in spinta. Gara di ordine e applicazione.
Ubani 5,5
Parte bene, poi si perde tra errori tecnici e poca lucidità. Da lui Raffaele si aspetta più continuità.
Tascone 6,5
Uno di quelli che non molla mai. Recupera palloni e accende il pressing nei momenti difficili.
Capomaggio 6
Ammonito e diffidato, perde la testa un paio di volte, ma resta dentro la gara. Filtro prezioso in mezzo. Salterà la trasferta di Latina.
Villa 6,5
La sua partita è fatta di dettagli che contano: cross, diagonali chiuse e piedi sempre accesi. Suo l’assist perfetto per l’1-0 di Liguori.
Liguori 7
Gol da esterno vero: attacco del secondo palo e rasoiata chirurgica. Primo gol in campionato, una scossa emotiva per lui e per tutta la squadra dopo un primo tempo anonimo.
Ferraris 5,5
Sempre dentro l’azione ma sporco nei tocchi decisivi. Lotta tanto ma manca in precisione. Gira troppo a largo dalla porta avversaria.
Ferrari 5,5
Tiene su la squadra nei momenti di sofferenza, ma spreca una grande occasione nel primo tempo. Sfortunato sull’episodio del calcio al volto di Pezzella.
I SUBENTRATI
Achik 6,5
Porta energia, spinge e crea fastidi a sinistra. Suo l’angolo per il 2-0 granata.
Coppolaro 5,5
Rinforza la catena quando serve difendere il vantaggio. Dorme sul gol di Bacchetti
Frascatore sv
Troppo poco per incidere, ma combatte.
Varone sv
Ammonito, si spende nel finale per respingere l’assalto ospite.
ALLENATORE
Raffaele 6,5
Legge bene la partita: non si lascia trascinare nel caos del primo tempo, cambia al momento giusto e la squadra risponde. Non convincono alcune scelte iniziali. Testa della classifica riconquistata e identità sempre più chiara.










