Tumminello fa trisTumminello fa tris

La Salernitana dura mezz’ora, il Benevento la travolge nella ripresa e la sorpassa

La Salernitana esce dal “Ciro Vigorito” con una sconfitta pesantissima, forse la più dura della stagione. Un 5-1 senza appello, che rimescola le zone alte della classifica: il Benevento sorpassa i campani, mentre il Catania torna capolista.

Pierozzi sblocca, doppio palo granata e illusorio pari di Capomaggio

E dire che la partita era iniziata con un approccio tutto sommato discreto: traversa di Ferrari dopo 3 minuti, palo di Capomaggio al 12’, un gol negato dall’arbitro e concesso dopo revisione. Ma nel complesso, ogni volta che il Benevento che è ripartito ha fatto male. Ed è su quest’aspetto che l’allenatore ma anche diesse società dovranno riflettere tanto. A ciò va aggiunta la giornata no di Donnarumma.

La Salernitana stacca la spina nella ripresa

Il gol di Pierozzi al 7’, il raddoppio assegnato a Capomaggio, il tris di Tumminello e la mazzata a inizio ripresa con l’ennesima disattenzione difensiva hanno definitivamente fatto crollare una squadra che nel secondo tempo ha completamente staccato la spina, come confermato dallo stesso mister Raffaele a fine partita:

“Chiedo scusa, non possiamo spegnerci così. Il secondo tempo non è accettabile.”

Il resto è pura gestione del Benevento, che segna ancora con Tumminello e Lamesta, mentre i cambi granata non incidono minimamente.

Ora la Salernitana deve rialzarsi subito: il 7 dicembre alle 14:30 arriva il Trapani all’Arechi, e il margine di errore è azzerato.


Pagelle Salernitana: Villa lotta fino all’ultimo ma fatica in mediana

Donnarumma – 4,5

Serata da incubo. Incerto sul secondo gol, non reattivo sul terzo, respinge male sul quarto e dulcis in fundo prende il quinto sul suo palo. Una buona parata, dopo il gol fantasma poi concesso ai granata. Non basta: subisce cinque reti e dà sempre la sensazione di essere in difficoltà.

Coppolaro – 4,5

In grande sofferenza sin dai primi minuti, fatica a leggere le traiettorie e non chiude quasi mai. Ammonizione evitabile, partita complessivamente negativa.

Matino – 5

Meglio del compagno di reparto, ma comunque in affanno costante. Prova a mettere ordine, però Tumminello e Manconi lo mettono spesso in difficoltà.

Golemic – 5,5

Il meno peggio della linea difensiva. Anticipi ben fatti e qualche chiusura provvidenziale, ma anche lui si arrende nell’ondata giallorossa del secondo tempo.

Frascatore – 4,5

Soffre Lamesta per tutta la durata del primo tempo. Non riesce mai a contenere le discese del Benevento sulla sua fascia. Sostituito per disperazione tecnica.

Villa – 5,5

Tenta di restare a galla in un ruolo non suo. Prova a tenere il centrocampo aggrappato alla partita, ma spesso è costretto a tamponare da solo.

De Boer – 4,5

Sottotono. Perde molti palloni, sbaglia tempi di pressing e non dà qualità alla manovra. Punizione per il palo di Capomaggio, ma poi scompare.

Capomaggio – 5,5

Sfortunato nell’autogol e protagonista del palo e del possibile gol non assegnato. L’unico che prova a lottare, ma l’intensità del Benevento lo travolge.

Ferraris – 5

Buona palla per Ferrari nel primo tempo, poi si perde. Non riesce mai a saltare l’uomo e fatica nelle coperture.

Ferrari – 5,5

Colpisce una traversa e sfiora il gol due volte. La volontà c’è, ma nel secondo tempo sparisce dal campo insieme alla squadra.

Liguori – 5,5

Si accende a tratti, ci prova con qualche spunto personale, ma mai realmente determinante. Calo vistoso nella ripresa.


Subentrati

Varone – 5

Entra per dare equilibrio, ma non riesce a cambiare nulla.

Anastasio – 5

Meglio di Frascatore per corsa, ma non lo si vede quasi mai in spinta.

Inglese – 5

Ha una buona occasione di testa, ma Vannucchi para. Per il resto poco da segnalare.

Ubani – 5

Movimento interessante, ma non incide. Nessuno spunto degno di nota.

Achik – sv

Entra a partita ormai finita.


All. Raffaele – 5

Prende gol troppo presto, la squadra reagisce ma poi si scioglie alla prima difficoltà. Il crollo mentale dopo l’intervallo è grave e va risolto immediatamente. Giusto prendersi le responsabilità, come fatto a fine gara.

La traversa di Ferrari
La traversa di Ferrari
Il gol di tacco di Pierozzi
Il gol di tacco di Pierozzi
Il palo di Capomaggio
Il palo di Capomaggio
Il gol di Capomaggio
Capomaggio firma il pari…
Il gol di Capomaggio contestato
… assegnato dopo richiesta revisione
L'occasione di Manconi
L’occasione di Manconi
Tumminello porta nuovamente in vantaggio il Benevento
Tumminello porta nuovamente in vantaggio il Benevento
L'autorete di Capomaggio
L’autorete di Capomaggio
Tumminello fa tris
Tumminello firima il quarto gol
Donnarumma prende gol sul suo palo
Donnarumma prende gol sul suo palo
Salvataggio sulla linea di Matino
Matino salva sulla linea ed evita il 6 a 1

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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