Trump balla sulle note dell'iconico brano dei Village People al sorteggio mondialeTrump balla sulle note dell'iconico brano dei Village People al sorteggio mondiale

L’Italia e quel girone già disegnato, il 12 giugno l’eventuale esordio ma servirà prima il pass

A Washington il sorteggio per i Mondiali 2026 ha già tracciato il futuro dell’Italia, pur senza certezze. La vincente del playoff che coinvolge gli azzurri è stata infatti assegnata al gruppo B insieme a Canada, Qatar e Svizzera.

Sarà dunque un girone senza superpotenze storiche ma con tre realtà tatticamente ostiche e fisicamente strutturate, soprattutto in un torneo che si giocherà tra caldo, viaggi intercontinentali e una fase a gironi compressa in appena 16 giorni. In caso di qualificazione gli azzurri esordiranno il 12 giugno a Toronto contro il Canada.

Per Gattuso e i suoi la strada resta però obbligata: prima di pensare a Toronto, Doha o Zurigo, c’è da superare un playoff carico di tensione e ad alto rischio. Irlanda del Nord, Galles e Bosnia sono le altre pretendenti all’ultimo biglietto, con una formula secca che non perdona errori, ritardi di condizione o cali emotivi.

Gironi mondiali 2026
Gironi mondiali 2026

Messico–Sudafrica apre il nuovo format

Il Mondiale 2026 inaugurerà il format allargato e distribuito su tre Paesi. Sarà Messico–Sudafrica, l’11 giugno a Città del Messico, ad aprire la fase finale. Una scelta simbolica che premia uno dei Paesi con la storia più profonda nel calcio del continente americano e che per la terza volta sarà sede del debutto di un Mondiale.

Gli Stati Uniti gestiranno la fetta più ampia del calendario, mentre Canada e Messico avranno la responsabilità dell’apertura e di alcuni incroci di cartello. Un torneo planetario nel senso letterale, con orari e logistica che segneranno inevitabilmente equilibri tecnici e recuperi.

Argentina, Brasile e Francia: i gironi delle big

A catturare l’attenzione non è solo il destino azzurro. L’Argentina campione del mondo è stata inserita nel girone J con Austria e Algeria: per gli uomini di Scaloni un esordio potenzialmente morbido, ma senza margini di distrazione.

Il Brasile di Carlo Ancelotti, alla sua prima panchina iridata, troverà nel girone C Marocco e Scozia: qualità africana, densità britannica e una Seleção chiamata a mostrare subito maturità tattica.

Girone tecnico e dal peso emotivo quello della Francia, che nel quadro I incrocia il Senegal e soprattutto la Norvegia di Haaland. Mentre la Spagna, inserita nell’H, affronterà Uruguay e Arabia Saudita, con un mix di storia e imprevedibilità.

Il calendario completo

Un Mondiale lungo, espanso ma non lento. Un mese che riporterà il calcio globale nella sua dimensione originaria: preparazione, attesa, scarico e gestione.

  • Partita inaugurale: 11 giugno 2026
  • Fase a gironi: 11–27 giugno
  • Sedicesimi: 28 giugno – 3 luglio
  • Ottavi: 4–7 luglio
  • Quarti: 9–11 luglio
  • Semifinali: 14–15 luglio
  • Finale 3° posto: 18 luglio
  • Finale Mondiale: 19 luglio

Ora tocca all’Italia

Il designatore del girone è fatto, il calcio no. Toccherà agli azzurri ribaltare la condizione di squadra “potenziale” e diventare, finalmente, nazionale presente.
L’incrocio con Canada, Qatar e Svizzera è la bussola, ma prima c’è quella porta stretta chiamata playoff.
E in un Mondiale che non aspetta nessuno, la qualificazione non sarà solo un pass: sarà identità, peso internazionale, ritorno di statura.

Il sorteggio al Kennedy Center di Washington è avvenuto davanti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump che a fine sorteggio si è scatenato sulle note dell’iconico brano dei Village People ‘Ymca’, la canzone simbolo della campagna elettorale del presidente degli Stati Uniti che ha ballato sotto gli occhi divertiti di Melania.

Questi tutti i gruppi:

  • Gruppo A: Messico, Corea del Sud, Sudafrica, Playoff Europa D (Danimarca/Macedonia Nord/Repubblica Ceca/Irlanda);
  • Gruppo B: Canada, Svizzera, Qatar, Playoff Europa A (Italia/Irlanda Nord/Galles/Bosnia);
  • Gruppo C: Brasile, Marocco, Scozia, Haiti; Gruppo D: Usa, Australia, Paraguay, Playoff Europa C (Turchia/Romania/Slovacchia/Kosovo);
  • Gruppo E: Germania, Ecuador, Costa d’Avorio, Curaçao;
  • Gruppo F: Olanda, Giappone, Tunisia, Playoff Europa B (Ucraina/Svezia/Polonia/Albania);
  • Gruppo G: Belgio, Iran, Egitto, Nuova Zelanda;
  • Gruppo H: Spagna, Uruguay, Arabia Saudita, Capo Verde;
  • Gruppo I: Francia, Senegal, Norvegia, Playoff Fifa 2 (Bolivia/Suriname/Iraq);
  • Gruppo J: Argentina, Austria, Algeria, Giordania;
  • Gruppo K: Portogallo, Colombia, Uzbekistan, Playoff Fifa 1 (Nuova Caledonia/Giamaica/Congo);
  • Gruppo L: Inghilterra, Croazia, Panama, Ghana.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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