L’episodio
Malaga-Gatwick: l’aereo si ferma prima del decollo
Un volo EasyJet da Malaga a Londra Gatwick è stato bloccato pochi istanti prima del decollo dopo la scoperta che una passeggera britannica di 89 anni era deceduta a bordo. Un episodio dai contorni inquietanti, raccontato da decine di testimoni e rilanciato dal Daily Mail.
Secondo i passeggeri, la donna sarebbe stata imbarcata già priva di vita, trasportata su una sedia a rotelle e sistemata sul sedile posteriore dell’aereo con l’aiuto dei familiari.
I sospetti dei passeggeri
“Sembrava morta già al gate”
Diverse testimonianze parlano di segnali evidenti.
“Era accasciata, immobile, con un collare cervicale – racconta Elizabeth Rowland – dal primo momento ho capito che non stava bene”.
Alcuni passeggeri riferiscono che il personale di terra avrebbe chiesto più volte se la donna stesse bene, ricevendo rassicurazioni dai familiari: “È solo stanca”, avrebbero risposto. Secondo un testimone, qualcuno avrebbe persino detto: “Siamo dottori”.
Il blocco del volo
Paramedici a bordo e decesso constatato
L’aereo ha iniziato il rullaggio, ma si è fermato prima del decollo quando l’equipaggio di cabina ha chiesto l’intervento dei paramedici, che hanno constatato il decesso della donna a bordo.
Il volo è stato cancellato e riprogrammato con un ritardo di quasi 12 ore, causando forti disagi ai passeggeri.
Le accuse sui social
“Da quando fate salire i morti sugli aerei?”
La vicenda è esplosa sui social.
Petra Boddington ha scritto: “EasyJet, da quando fate salire i morti sugli aerei?”.
Altri passeggeri hanno parlato di una gestione “disgustosa” e di controlli insufficienti.
La posizione di EasyJet
“Era viva e aveva il certificato di idoneità al volo”
La compagnia ha smentito le accuse:
“La passeggera era in possesso di un certificato di idoneità al volo ed era viva al momento dell’imbarco”.
EasyJet ha espresso cordoglio alla famiglia e ringraziato i passeggeri per la comprensione.
Il sospetto economico
Il costo del rimpatrio di una salma
Secondo il Daily Mail, alcuni passeggeri ipotizzano che la famiglia abbia cercato di evitare i costi elevati del rimpatrio di una salma, stimati tra 3.500 e 4.500 sterline, in assenza di assicurazione. Un’ipotesi non confermata dalle autorità.
Le indagini
Guardia Civil e rapporti ufficiali
La Guardia Civil di Malaga ha confermato l’intervento a bordo. Il copilota ha annunciato che verrà redatto un rapporto ufficiale, basato anche sulle testimonianze dei passeggeri.

