La madre: ‘Quando è tornata a casa ha detto di avere un po’ di mal di gola’
Una tragedia inspiegabile, improvvisa, che ha sconvolto una comunità intera. Chiara Zardo, 18 anni, è stata trovata senza vita nel suo letto dalla madre nella tarda mattinata di sabato. La sera precedente era uscita con gli amici, stava bene, nessun allarme. «Aveva solo un po’ di mal di gola», ha raccontato la madre, Elisa Ciannillo, ancora sotto shock. La Procura della Repubblica di Treviso ha disposto l’autopsia per fare chiarezza sulle cause del decesso.
Cosa è successo nelle ultime ore di vita di Chiara Zardo?
Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti, Chiara Zardo aveva trascorso la serata di venerdì fuori casa con un gruppo di amici. Rientrata poco prima di mezzanotte, avrebbe riferito alla madre di avere un leggero mal di gola. Per alleviare il fastidio avrebbe assunto una compressa di ibuprofene, un comune antinfiammatorio da banco. Nessun altro sintomo, nessun segnale preoccupante. Poi è andata a dormire. Quella è stata l’ultima volta che sua madre l’ha vista viva.
La mattina seguente, non vedendola alzarsi come di consueto, la madre ha pensato di lasciarla riposare. Ma l’insolito silenzio, con il passare delle ore, ha acceso i primi sospetti. Quando è entrata nella stanza e ha provato a svegliarla, la tragica scoperta: Chiara era immobile, fredda, priva di respiro. La donna ha tentato di rianimarla, ma inutilmente.
I primi soccorsi e l’intervento delle forze dell’ordine
La chiamata ai soccorsi è stata immediata. Sul posto è arrivata un’ambulanza del Suem 118, ma per la giovane non c’era ormai più nulla da fare. I sanitari hanno constatato il decesso e allertato i carabinieri della stazione di Pederobba, che hanno effettuato un sopralluogo nella stanza della ragazza.
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, non sono stati trovati farmaci sospetti, né sostanze stupefacenti, né segni di violenza. Chiara Zardo, ragazza molto conosciuta in paese, non soffriva di patologie note. Il primo referto medico-legale colloca il decesso almeno dieci ore prima del ritrovamento, quindi durante la notte.
Ipotesi malore improvviso – cosa indaga la Procura?
La pista più probabile al momento è quella di un malore improvviso. Ma cosa può aver causato la morte di una ragazza sana di 18 anni nel sonno? Per ora, nessuna ipotesi è esclusa: possibile arresto cardiaco, complicazione infettiva, reazione avversa a farmaci, o una patologia non diagnosticata.
La madre, sconvolta, ha chiesto con forza di non procedere ai funerali senza prima conoscere la verità:
«Chiara stava bene, non aveva nulla. Voglio sapere perché è morta. Non posso pensare che sia andata a letto e non si sia più svegliata così, senza motivo.»
La Procura ha accolto la richiesta e disposto l’autopsia presso l’ospedale di Treviso. I risultati preliminari sono attesi nei prossimi giorni, ma per l’esito completo potrebbero servire anche esami tossicologici e istologici. Si proverà a verificare se Chiara Zardo avesse assunto qualcosa, alcol o altro, che combinato con il farmaco possa aver provocato il malore fatale. In tal caso l’inchiesta, per ora senza titolo di reato e indagati, potrebbe allargarsi ad amici e conoscenti della ragazza.
L’addio di Pederobba – «Una ragazza solare»
La notizia ha sconvolto Pederobba, piccolo comune in provincia di Treviso. Chiara era descritta come una ragazza solare, educata, con tanti amici e una vita davanti. Frequentava l’ultimo anno delle superiori e progettava l’università.
Sui social è un fiume di messaggi, amici e conoscenti stretti nel dolore. «Non è possibile», scrive un’amica. «Avevamo fatto piani per il fine settimana». Tanti, in paese, chiedono rispetto e silenzio per la famiglia.
Cosa si saprà dall’autopsia?
Gli investigatori puntano sui referti autoptici per ricostruire cosa abbia fermato il cuore della ragazza. Solo dopo l’autopsia la Procura darà il nulla osta ai funerali. Fino ad allora, la salma resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Un dramma che lascia aperti inquietanti interrogativi:
- Chiara aveva davvero solo un semplice mal di gola?
- L’ibuprofene ha avuto un ruolo?
- Si tratta di un malore improvviso impossibile da prevedere?
La famiglia vuole la verità. Pederobba attende risposte.

