La tragedia in via Fratelli di Dio, a MilanoLa tragedia in via Fratelli di Dio, a Milano

L’uomo voleva togliersi la vita in via Fratelli di Dio: denunciato per omicidio colposo

Una domenica di settembre trasformata in tragedia in un condominio di via Fratelli di Dio, nel quartiere Baggio, periferia ovest di Milano. Poco dopo le 18, un uomo di 70 anni si è lanciato dal balcone della propria abitazione al quarto piano, con l’intento di togliersi la vita. La caduta, violentissima, non si è conclusa al suolo: ad attutirne l’impatto è stato purtroppo il corpo di Francesca Manno, 83 anni, residente nello stesso stabile. La donna stava rientrando a casa dopo aver portato fuori la spazzatura. L’urto è stato fatale: è morta sul colpo, davanti agli occhi attoniti di alcuni condomini.

I soccorsi e la corsa in ospedale

Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Per la donna non c’è stato nulla da fare, mentre il 70enne, nonostante diverse fratture agli arti inferiori e un trauma diffuso, è stato trasportato cosciente all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso. Secondo quanto riferito dai medici, non sarebbe in pericolo di vita, ma le sue condizioni restano serie.

Le indagini dei carabinieri

La scena è stata messa sotto sequestro e la dinamica chiarita dai carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Stazione San Cristoforo, guidati dal comandante Paolo Franchina. In un primo momento era circolata l’ipotesi di un doppio suicidio — due coniugi che si sarebbero gettati insieme — ma la ricostruzione investigativa ha escluso questa pista. I due non avevano alcun legame familiare, se non quello della vicinanza di casa.

Gli investigatori hanno accertato che si è trattato di un gesto volontario da parte del 70enne, che però ha finito per coinvolgere, suo malgrado, un’altra persona. Per questo motivo l’uomo è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di omicidio colposo: un atto dovuto, spiegano gli inquirenti, anche se la tragedia appare priva di ombre sulla dinamica.

La comunità sotto shock

Nel cortile del condominio, in serata, si sono radunati i vicini, ancora sconvolti dall’accaduto. «Non possiamo crederci — racconta una residente — Francesca era una donna tranquilla, gentile, sempre disponibile. È assurdo morire così». Molti abitanti dello stabile hanno parlato anche del 70enne, descritto come una persona riservata, con problemi di salute e difficoltà personali.

Un gesto disperato che diventa tragedia collettiva

La vicenda ripropone con forza il tema della solitudine e della fragilità di molti anziani. Quello che doveva essere un gesto rivolto solo a sé stesso si è trasformato in una tragedia che ha spezzato la vita di un’altra persona e sconvolto un’intera comunità. L’uomo, sopravvissuto al tentativo di suicidio, dovrà ora affrontare le conseguenze giudiziarie e morali del suo gesto.

Di Giuseppe D'Alto

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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