Attimi di caos sulla East River: il Cuauhtémoc si schianta contro il ponte
Sabato sera, attorno alle 20:00, la tranquillità sulla banchina vicino al Brooklyn Bridge è stata improvvisamente spezzata da uno spettacolo terribile: il veliero messicano Cuauhtémoc, un’imponente nave scuola della marina militare lunga 91 metri, si è schiantato contro la celebre struttura newyorkese. L’impatto, violento e improvviso, ha provocato la morte di due marinai e il ferimento di altre 19 persone. A bordo c’erano 277 passeggeri, tra membri dell’equipaggio e cadetti in addestramento.
Il momento dello schianto è stato immortalato in diretta da decine di smartphone: il veliero, illuminato a festa, ha urtato violentemente contro l’arco metallico del ponte, spezzando i suoi tre alberi come ramoscelli. I video sono subito diventati virali, testimoniando scene di panico con persone in fuga e urla nella notte. Alcuni marinai sarebbero rimasti appesi agli alberi prima della rottura.
This is insane footage of the Mexican Navy ship crashing into the Brooklyn Bridge.
— Bruce (@bruce_barrett) May 18, 2025
What would you even do if you were up on that mast?
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Un guasto al timone dietro la tragedia
Secondo le prime indagini della Guardia Costiera statunitense, la causa dell’incidente è riconducibile a un grave guasto tecnico: il timone avrebbe smesso di funzionare mentre il veliero lasciava Pier 17 a Manhattan per dirigersi verso Bay Ridge. Contestualmente, la nave ha subito anche un’improvvisa perdita di potenza, rendendo impossibile ogni manovra di controllo. La corrente del fiume ha spinto la Cuauhtémoc verso il ponte, senza che il capitano potesse intervenire.
Nonostante la gravità dell’incidente, nessuno degli occupanti è caduto in acqua e l’intervento dei soccorritori è stato immediato. “Vedevamo le persone sulle barelle”, ha dichiarato Kelvin Flores, un testimone oculare. “Le strade erano bloccate, i mezzi di soccorso faticavano ad arrivare”.
Il ponte è salvo, il dolore del Messico
Il Brooklyn Bridge, simbolo di New York, non ha riportato danni strutturali e il traffico è ripreso dopo poche ore, ma la tragedia ha lasciato un segno profondo. La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, si è detta “profondamente addolorata” per la perdita di due membri della marina. L’unità Cuauhtémoc, costruita nel 1982, è un vanto nazionale e ogni anno viene impiegata per completare l’addestramento dei cadetti. Era salpata da Acapulco il 6 aprile con destinazione finale l’Islanda.
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha espresso cordoglio a nome del governo italiano, inviando un messaggio di solidarietà all’omologo messicano Marcelo Ebrard.
Mexican Navy sailing ship CUAUHTÉMOC was under tug escort before reversing into Brooklyn Bridge pic.twitter.com/6cFJhmV5uc
— NOVA Campaigns (@NoVA_Campaigns) May 18, 2025
Le indagini e le ispezioni in corso
La nave è stata rimorchiata lontano dalla zona dell’incidente e sarà sottoposta a una serie di ispezioni tecniche per chiarire definitivamente le cause del guasto. Per ora, la Guardia Costiera ha confermato che tutti e tre gli alberi del veliero sono andati distrutti. Nessun danno è stato segnalato alla struttura del ponte.
Sull’accaduto resta viva l’emozione e lo spavento. Nick Corso, uno dei testimoni, ha dichiarato ai media: “Sentivamo grida e vedevamo gente aggrappata ai pali, è stato terrificante”. A New York, una serata di festa si è trasformata in un incubo improvviso.