La conduttrice televisiva devastata dal dolore per la perdita del fratello
The show must go on. Ma a volte la luce del palcoscenico non basta a scacciare il buio che si porta dentro. Andrea Delogu non salirà sul palco di “Ballando con le Stelle” nella puntata di sabato 1° novembre.
La conduttrice e concorrente del programma di Rai1 è travolta da un dolore che non concede spazio a luci, glitter e applausi. Suo fratello minore, Evan Oscar Delogu, appena 18 anni, è morto in un incidente in moto a Bellaria. Un colpo che ha congelato il tempo e messo in pausa la sua vita pubblica.
Venerdì 31 ottobre, nella chiesa gremita di gente, si è celebrato il funerale del ragazzo. Almeno cinquecento persone, il silenzio rotto solo dagli applausi finali, come succede quando una comunità intera non trova altre parole per salutare chi se ne va troppo presto.
C’erano la madre, il padre Walter Delogu, volto noto a Rimini per le sue esperienze e le sue battaglie, e naturalmente Andrea, distrutta, abbracciata agli amici più stretti. Accanto a lei, anche il ballerino e compagno di pista Nikita Perotti, l’amica Ema Stokholma e l’ex compagno Luigi Bruno. Una presenza silenziosa ma visibile, quasi necessaria.
Il dolore può essere messo in scaletta?
Il funerale ha sospeso ogni certezza: nessuno può dire quando Andrea Delogu tornerà in televisione. La produzione di Ballando con le Stelle attende, spera in un suo ritorno nella prossima settimana, ma l’ultima parola spetta solo a lei.
Milly Carlucci, storica padrona di casa del programma, ha commentato con lucidità e amarezza: “Noi siamo come i circensi, come i teatranti: è la crudeltà del nostro mestiere. Dobbiamo andare comunque in onda, qualsiasi cosa succeda, perché il nostro compito è portare evasione e speranza”. Ma poi ha aggiunto, quasi a voler proteggere la sua collega: “Per Andrea c’è tutto il tempo di cui ha bisogno.” Nel frattempo, il programma va avanti. Orchestra, giudici, prove in sala e lustrini non si fermano.
E la televisione cosa fa?
Intanto anche la trasmissione “La porta magica”, condotta da Delogu su Rai2, è stata sospesa. Non è andata in onda né giovedì 30 né venerdì 31 ottobre: al suo posto la fiction francese “Candice Renoir”. Secondo i palinsesti Rai, dovrebbe tornare lunedì 3 novembre. Un segnale chiaro che lascia intuire come anche i dirigenti dell’azienda di Viale Mazzini abbiano scelto il rispetto e il silenzio.
Il cimitero di Bellaria, il dolore di una comunità
La bara bianca, i fiori, la folla. Davanti al gonfalone del Comune di Bellaria Igea Marina, il sindaco Filippo Giorgetti ha espresso cordoglio a nome di tutta la città. Presenti autorità civili e militari, la consigliera regionale Emma Petitti, amici, compagni di scuola. Tutti stretti intorno alla famiglia Delogu, conosciuta non solo per l’attività pubblica di Walter ma anche per il radicamento nel territorio. Un dolore collettivo che ha attraversato i social, le piazze, i giornali.
Andrea Delogu non ha parlato. Nessun comunicato, nessun post. Solo uno sguardo basso, sorretto a tratti da chi le vuole bene. Per ora ha scelto il silenzio. Il suo profilo social, sempre attivo e ironico, è immobile da giorni.
Quando tornerà a Ballando con le Stelle?
È la domanda che circola negli studi di via Teulada e tra i milioni di telespettatori. La sua partecipazione è sospesa. Le prove di ballo con Nikita Perotti sono ferme. Nessuna conferma ufficiale sulla data del rientro. C’è chi parla del prossimo sabato, chi invoca più tempo. La verità è che, per ora, la scena può aspettare.

