Il ricordo commosso di Katia Ricciarelli
“Sono sconvolta… non sono più una bambina. Quando ho perso mia mamma mi sono sentita sola, ora con la morte di lui mi sembra proprio… basta…”
Così, molto commossa, l’ex moglie di Pippo Baudo, Katia Ricciarelli, ha ricordato il conduttore a Rainews24, confessando di sentirsi “molto sola”.
Una mancanza di rispetto intorno a Pippo Baudo
Katia Ricciarelli ha aggiunto che in molti “avrebbero dovuto rispettarlo di più. Non aveva attorno a lui le persone giuste, è stato circondato da chi voleva tenerlo all’oscuro di molte cose. Adesso che è morto, invece…”
Il più grande di tutti
Baudo, secondo la cantante, “è stato il più grande di tutti. Negli ultimi anni non siamo stati in contatto, ma non è importante. Quando ci siamo rivisti all’Arena di Verona ci siamo abbracciati e non c’era bisogno di parlare: era come se ci fossimo incontrati il giorno prima. Anche con un amico non occorre vedersi tutti i giorni. La prova è questa”.
La carriera di Pippo Baudo e il rapporto con i giovani
Alla domanda su quale fosse il personaggio televisivo o musicale a cui Baudo fosse più legato tra quelli da lui ‘creati’, Katia risponde: “Non credo ce ne fosse uno in particolare. Ne ha seguiti talmente tanti che si sentiva il fautore della carriera di tutti. Era sempre disponibile nei confronti dei giovani. Era un grande uomo, lo sappiamo tutti. Mi dispiace tantissimo”.
Un legame duraturo e indimenticabile
“Non ci vedevamo più, ma non si possono dimenticare 18 anni insieme. Non credevo fosse vero, visto che tante volte sono girate voci false sulla sua morte. Indipendentemente da quello che c’è stato fra noi, noi ci siamo sposati per amore. Ho sempre detto che Pippo era il numero 1: una persona straordinaria dal punto di vista professionale”, ha aggiunto Ricciarelli all’Adnkronos.
Un ultimo ricordo a Verona
“Oggi ho avuto una giornata bruttissima e poi arriva questa notizia. Stavolta è vero e sono davvero scossa. Al di là della nostra storia, certe cose si superano, tanto che quando ci siamo visti a Verona dopo tanto tempo ci siamo abbracciati come se nulla fosse successo. Questo significa essere persone intelligenti. Diciamo che oggi si chiude un’altra parentesi della mia vita. E quando sarà per me spero di ritrovarmi con Pippo per farci quattro risate”.