La famiglia Selassié al completoLa famiglia Selassié al completo

Dopo anni di silenzio e vicende giudiziarie, Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié, padre di Lulù, Jessica e Clarissa — le principesse più note della tv italiana — è tornato a parlare. In una lunga intervista al settimanale “Chi”, l’uomo ha raccontato per la prima volta pubblicamente la sua storia, confermando la legittima discendenza dall’ultimo Imperatore d’Etiopia.


L’origine nobile rivendicata: “Discendiamo dal Duca di Harar”

Aklile ha mostrato documenti e certificati per confermare la propria appartenenza alla storica famiglia imperiale etiope. Secondo il suo racconto, il padre sarebbe stato il Principe Makonnen Duca di Harar, secondogenito dell’Imperatore Hailé Selassié, figura simbolica della storia africana e mondiale.

“Lulù, Jessica e Clarissa sono quindi nipoti dirette dell’Imperatore”, spiega con orgoglio.


La fuga dall’Etiopia e l’aiuto del nonno italiano

Il padre di Lulù ricorda i momenti drammatici seguiti al golpe del 1974 che destituì l’Imperatore e costrinse molti membri della famiglia reale a fuggire o a subire persecuzioni:

“Nel 1974 c’è stato un colpo di Stato. Molti membri della famiglia imperiale, me incluso, furono perseguitati. Grazie a mio nonno materno, Beniamino Bissirri — italiano, papà di mia madre — sono riuscito a lasciare l’Etiopia nel 1979 e a salvarmi.”

Per poter emigrare, Aklile ha assunto temporaneamente il cognome italiano del nonno:

“Fu lui a riconoscermi, dandomi il suo cognome per permettermi di uscire dal Paese. È stata la mia salvezza.”


Il recupero dell’identità imperiale

Dopo la caduta del regime, Aklile ha ripreso il proprio cognome originario e oggi possiede regolari documenti rilasciati dalle autorità italiane che riportano il nome completo:

“Sul mio passaporto c’è scritto Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié. Tutto è documentato.”


Il nonno italiano e l’agricoltura etiope

In merito ad alcune ricostruzioni che raccontavano un nonno giardiniere, Aklile chiarisce:

“Mio nonno non era un giardiniere. Era il responsabile delle questioni agricole legate alla famiglia imperiale. Fu uno dei primi italiani a introdurre coltivazioni di agrumi in Etiopia: arance, mandarini e tante altre produzioni. La nostra terra è molto fertile.”


Le parole su Manuel Bortuzzo: ‘Lulù merita rispetto’

Durante l’intervista, il padre di Lulù ha anche commentato, per la prima volta, la fine della relazione tra la figlia e Manuel Bortuzzo, conosciutisi durante il Grande Fratello Vip:

“Mi dispiace per ciò che è accaduto a Bortuzzo. Però conosco bene la sensibilità di mia figlia. Lulù merita qualcuno che la metta sempre al centro, come avviene in un amore sano e appassionato. Non merita di essere sminuita o trattata come una serva: è una principessa, soprattutto nell’animo.”


La delusione per l’intervista di Bortuzzo

Aklile non ha nascosto il proprio disappunto per alcune dichiarazioni rilasciate da Bortuzzo a Verissimo:

“Sono rimasto male. Non si possono fare certe affermazioni dopo tutto ciò che hanno vissuto insieme e che lei ha sopportato in silenzio per anni. Quando si intromettono terze persone, l’amore difficilmente sopravvive.”


Un padre protettivo: “Voglio solo il meglio per le mie figlie”

In chiusura, il padre di Lulù ribadisce il suo desiderio più sincero:

“Voglio solo il meglio per mia figlia e per le sue sorelle. Sono certo che prima o poi troveranno un amore che le metta al centro della propria vita.”

Di Rosalyn Bianca

(Annarita Raiola): la passione per la televisione,la musica e il gossip sono state fonte di ispirazione per il suo percorso giornalistico. Un viaggio quotidiano che va dall’approfondita analisi dei programmi tv alle vicende dei personaggi che infiammano il web fino alle nuove tendenze musicali. In passato è stata voce di una radio locale a Serino, in provincia di Avellino.

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