Buffon capo delegazione della Nazionale azzurra: ‘Ho ancora voglia di sognare’

Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi arriva anche l’ufficialità. Gianluigi Buffon è il nuovo capo delegazione della Nazionale di calcio. L’ex portiere, campione del Mondo nel 2006 in Germania, ha accettato la proposta del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina e da settembre sarà al fianco del ct Roberto Mancini nel ruolo ricoperto fino a pochi mesi fa dal compianto Gianluca Vialli. 

Buffon ricoprirà l’incarico che fu del compianto Gianluca Vialli

Buffon ha annunciato mercoledì 2 agosto il suo ritiro dal calcio giocato all’età di 45 anni, dopo una carriera straordinaria e ricca di successi nei club e anche in azzurro. Neanche il tempo di staccare, però, che per SuperGigi è già tempo di affrontare un’altra grande avventura. 

“Torno in Nazionale, perché quel bambino che trent’anni fa varcava per la prima volta il cancello di Coverciano ha ancora voglia di sognare e di vivere questo sogno insieme ai tifosi italiani” – le prime parole di Buffon da capo delegazione. “La Nazionale viene prima di tutto e niente mi avrebbe impedito di tornare a casa” – ha aggiunto l’ex portiere di Parma, Juventus e Psg.

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“La maglia azzurra è sempre stata parte della mia vita: l’ho indossata con orgoglio e onorata con impegno, mi ha regalato emozioni uniche, ho pianto quando abbiamo vinto il Mondiale e quando non siamo riusciti a qualificarci” – ha chiosato Buffon.

‘Per la maglia azzurra ho pianto quando abbiamo vinto il mondiale e quando non siamo riusciti a qualificarci’

Un incarico che arriva dopo la Figc ha comunicato il rassetto della Nazionale con il ct Mancini coordinatore dell’under 21, allenata da Nunziata, e dell’under 20, affidata a Lombardo. Il vice dell’allenatore azzurro sarà Bollini con Andrea Barzagli che entra a far parte dello staff.